Tipo di vertebra caratteristica degli Gnatostomi. Presenta corpo vertebrale anteriormente convesso e posteriormente concavo in modo che, nella sequenza dello scheletro assiale, la concavità di ciascuna [...] in alcuni Osteitti e Anuri e in alcuni Rettili dell’era secondaria.
Sotto la denominazione Opistoceli vengono raggruppati gli Anfibi Anuri, caratterizzati dal possedere vertebre del tipo o., brevissime coste libere e le scapole estremamente ridotte. ...
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Ordine di Rettili Lepidosauromorfi Diapsidi, comprendente una sola specie attuale, il tuatara (Sphenodon [o Hatteria] punctatus; ➔ Sfenodonti; v. fig.). I R., che nell’aspetto ricordano un’iguana, devono [...] il basso in una sorta di becco. Hanno due fosse temporali, palato completo, osso quadrato saldato al cranio, vertebre anficeli. Comparsi nel Triassico superiore, erano diffusi con molte forme. Rincosauridi Famiglia di Rettili R. fossili (Triassico ...
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Ordine di Anfibi comprendente circa 2700 specie e assente solo in Antartide. Hanno corpo largo, corto, con 4 arti di cui i posteriori più sviluppati degli anteriori e atti al salto. Le prime forme fossili [...] , i primi 4 sono considerati i più primitivi.
La distinzione tra i vari sottordini è basata sulla struttura delle vertebre e delle ossa craniche oltre che su elementi di tipo biogeografico. Gli Anficeli comprendono solamente 4 specie divise nelle ...
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Classe di Vertebrati anamni, comprendente tre ordini viventi (Gimnofioni o Apodi, Urodeli e Anuri) e due estinti (Stegocefali o Labirintodonti e Lepidospondili). Gli A. vivono in genere in ambienti umidi [...] tetto osseo continuo negli Stegocefali, negli A. viventi è estremamente ridotto. La colonna vertebrale consta di un numero di vertebre variabile, da 300 (Apodi) a 10 (Anuri) e anche meno. Le costole, sviluppate negli A. fossili, sono assai ridotte ...
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In anatomia comparata, nome generico per ogni formazione situata presso la corda dorsale o ai lati di questa. Nello sviluppo del neurocranio, le cartilagini p., situate ventralmente all’encefalo e affiancate [...] basi-craniale anteriore e che andranno a formare la regione orbitaria ed etmoidale del cranio. Caudalmente un numero vario di abbozzi di vertebre si fonde con la placca basale per completare la regione occipitale del cranio. Nello sviluppo delle ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] ; quella dorsale in genere 13; la lombare 7; la sacrale 3; la caudale un numero variabile da 3 a 49. Alle vertebre toraciche si articolano le costole superiori, di cui le anteriori unite direttamente allo sterno.
I M. posseggono due paia di arti e ...
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tonno Nome comune di alcuni Pesci Attinopterigi Osteitti Perciformi Scombridi, in particolare quelli ascritti alla tribù Tonnini, un tempo considerata una famiglia indipendente (Tunnidi o Tonnidi). Hanno [...] sottocutaneo i cui tronchi principali decorrono lungo i fianchi alla superficie della muscolatura, sotto la pelle; da 39 a 41 vertebre. Lungo le coste europee e nei mari limitrofi vivono diverse specie di t.: fra queste, il t. alalonga o alalunga ...
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Superclasse di Vertebrati (chiamati anche pesci ossei) comprendente le classi Attinopterigi e Sarcopterigi. Include la maggior parte dei pesci, con circa 20.000 specie viventi caratterizzate da scheletro [...] , due ventrali, due pettorali e una caudale (tutte sostenute da raggi calcificati). La colonna vertebrale è costituita da vertebre anficeli, il cuore ha due cavità pompanti, è quasi sempre presente una vescica natatoria, la concentrazione salina dei ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] dotto di Wolff. Il r. primordiale, il primo a formarsi durante lo sviluppo, fa una comparsa transitoria in tutti i Vertebrati, limitata in genere ai primi stadi della vita embrionale. A eccezione di lamprede, missine e di alcuni Teleostei, nei quali ...
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Rettili estinti, caratteristici del Mesozoico. Comparvero nel Trias e già alla fine di questo periodo erano diffusi abbondantemente. Durante il Mesozoico conquistarono tutti gli ambienti: acqua, aria e, [...] tutto chiarite.
Avevano cranio piccolo con due arcate temporali, osso quadrato fisso, denti impiantati in alveoli (tecodonti), vertebre di tipo vario (opistocele, procele, anficele, platicele), ossa cave, arti anteriori meno sviluppati dei posteriori ...
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vertebra
vèrtebra s. f. [dal lat. vertĕbra, propr. «articolazione, giuntura», der. di vertĕre «volgere, girare»]. – 1. In anatomia comparata, ciascuno degli elementi ossei di forma discoide o cilindrica che, disposti in colonna (colonna vertebrale),...
vertebrare
v. tr. e intr. pron. [der. di vertebra] (io vèrtebro, ecc.), non com. – Propr., dotare di vertebre, ma soltanto in senso fig., munire di struttura, di articolazione, consolidare, spec. in riferimento a un discorso, un’istituzione,...