GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] maggiorascato per seguire la carriera ecclesiastica, riservandosi la sua quota libera di proprietà e una pensione di 6000 lire milanesi, portata dispacci del G. fanno conoscere in quale stato versassero la Repubblica, i partiti e gli uomini nei ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] cittadino propose di mettere al bando per "discolato" (per insubordinazione verso lo Stato), sei membri dell'"Ecclesia", fra i quali il Nona. Condannato a pagare 1000 scudi d'oro, il G. fu liberato nel 1560, dopo la morte di Paolo IV, ma il suo nome ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] alla linea dello stesso Seripando di decisa intransigenza verso i frati "novatori" o comunque sospettati di solenne abiura in S. Maria Formosa a Venezia, il 31 marzo 1545. Liberato dal carcere, il C. fu inviato a Roma, dove non fu molestato ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] il solo G. rientrò in Italia; il Vanini si avviava invece verso il suo tragico destino (finirà arso sul rogo a Tolosa nel 1619 p. 304 (attribuisce al G. un trattato De gratia et libero arbitrio, ma è probabile che si tratti di una delle tante ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] toso et in giubbone", sulla parete del palazzo capitolino che guarda verso S. Maria d'Aracoeli (ancora nel XVI secolo si usava effigiare propria appartenenza alla fazione guelfa o ghibellina; liberò la provincia da assassini e criminali e ricondusse ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] nel 1766 lasciò al successore è evidente il suo astio verso il governo della Serenissima, da lui definito "circospetto e 10 marzo a Civitavecchia nel monastero delle Convertite. Lasciato libero, s'imbarcò alla volta di Napoli, donde proseguì per ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] tra Prencipi catholici, massime in Italia» e dunque sollecito verso i valtellinesi perché trovassero «i modi di poter facilitare la con il capitano di Bergamo Marcantonio Morosini per il libero commercio della Valtellina con Venezia, fallite per «lo ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] furono assolti per insufficienza di prove. Ritornato libero, continuò a mantenere i contatti con gli ambienti la Delegazione assistenza emigranti (DELASEM), che fu costituita a Genova verso la fine del 1939 sotto la presidenza di Lelio Valobra e che ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] e l'estensione della fede cattolica con particolare riguardo verso il diritto alla libertà religiosa per i cattolici ancora loro possesso. Minacciando di scomunica l'intero Consiglio e dando libero corso al monitorio, il L. colse l'occasione per dare ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] Gritti, predicò dinanzi al Senato.
Dal doge Gritti A. fu inviato, verso la metà del 1532, in Ungheria in qualità di precettore di Antonio salvezza degli uomini per Cristo, ma difesa del libero arbitrio nella cooperazione dell'uomo all'opera della ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...