L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] si avanza nel tempo: schematizzando, si può precisare che fin verso la fine del II secolo le fonti sono rare, tali M.G.H., Gesta Pontificum Romanorum, I, 1898. 5 Il Liber pontificalis ebbe successive recensioni, tra cui è degna di menzione quella ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] un acuto osservatore delle vicende del mondo cattolico come Libero Pierantozzi scriveva così che la «fervida stagione» suscitata M. D’Alema, G. Cuperlo, La grande occasione. L’Italia verso le riforme, Milano 1997, p. 12. Della diffusione dell’idea di ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] 1930), diremo che si è allontanato dal mito (inteso in senso proprio) verso la leggenda. Il racconto non ha più valore in sé e per del mutamento delle istituzioni sociali.
Con G. Dumézil si libera così il terreno per un'analisi che rispetti a tutti ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] degli Studenti democratici è funzionale anche a contrastare i tentativi di egemonia posti in essere da Comunione e liberazione a Reggio Emilia, verso la quale don Ruini palesa e comunica in questi anni un’avversione strutturale21, sia per le riserve ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] tedesco, più spiccatamente cattolico e principalmente più libero di muoversi nello schieramento politico, nonché affermato il pontefice. Ciò lo aveva indotto ad un passo importante verso la partecipazione, ma con tutta l’ambiguità originata dal peso ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] in un contesto di equilibrio delle potenze. Mentre Machiavelli concludeva il Principe con i versi di Petrarca e invitava a prendere le armi per liberare l’Italia dagli «oltramontani», la politica papale perseguì la politica di chiamare in Italia ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] la prima volta il mondo cattolico italiano non si muove verso il cinema dall’esterno, motivato da prevalenti ragioni di ” ben guidato può essere un primo recupero di autonomia liberatrice delle immagini; il pensiero galleggia sul sogno fantastico; un ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] canonistico e fu spesso addotta come prova90.
Verso la fine del XIII secolo Bonifacio VIII turbò chronica». Alvaro si richiama al suo maestro Guido de Baysio, Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria di Giovanni Teutonico di C.1 q.7 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] come l’arcivescovo di Fermo, Filippo De Angelis, liberato solo alla fine della Repubblica18. Gli indirizzi di solidarietà vescovi da lui nominati.
I suoi criteri di scelta per molti versi non si discostarono molto da quelli di Pio IX riguardo alle ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Santa Sede stessa in quei casi in cui il libero esercizio dei diritti della Chiesa fosse stato ostacolato dalle delle Filippine con sede a Manila. In Africa, è soprattutto verso la copta Etiopia che si indirizzarono le sollecitudini del papa. Egli ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...