tabu Proibizione di carattere magico-religioso nei confronti di oggetti, persone, luoghi considerati di volta in volta sacri, oppure contaminanti, impuri e dunque potenzialmente pericolosi.
Un genere [...] contrapposto a ciò che si definisce noa, «comune», «libero da vincoli». T. e noa non sono condizioni assolute bensì
Più di recente si registra nelle varie discipline una certa disaffezione verso il concetto di t. e non pochi dubbi sulla sua validità ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] che è una p. ritmica; e l’inno, che è un libero componimento poetico mirante all’esaltazione della divinità e, almeno in origine, tuttavia l’elevazione delle mani verso il cielo (considerato dimora della divinità), o verso l’immagine della divinità, ...
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Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] direttamente le sostanze spirituali, inizialmente incorporee e dotate di libero arbitrio, poi decadute e rivestitesi di corpo più o , messo in moto da una colpa iniziale, è avviato verso la reintegrazione definitiva, allorché Dio sarà tutto in tutti, ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] liturgico, e raccogliendo in sé fermenti misticheggianti per un verso e pratico-assistenziali per l’altro. Il principio del base dottrinale unitaria: divina ispirazione e autorità della Scrittura, libero esame dei testi sacri, unità e trinità di Dio, ...
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Il diritto che con le proprie opere o le proprie qualità si è acquisito all’onore, alla stima, alla lode, oppure a una ricompensa (materiale, morale o anche soprannaturale), in relazione e in proporzione [...] paterna di Dio precede l’uomo con la sua ispirazione, mentre il libero agire viene dopo nella sua collaborazione, così che i m. delle 178/1951 con lo scopo di ricompensare benemerenze acquisite verso la nazione nel campo delle scienze, delle lettere ...
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Movimento teologico, religioso e politico. Il g. prende nome da Giansenio (forma italianizzata del nome di Cornelius Otto Jansen, 1585-1638), teologo olandese, il cui trattato Augustinus, uscito postumo, [...] come ereticali le sue posizioni sulla grazia e sul libero arbitrio, sul peccato universale e sulla redenzione.
La l'uomo non sarebbe in grado di avere neppure il movimento iniziale verso il bene. All'uomo peccatore Dio non è tenuto, in giustizia, ...
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Quarto abate di Cluny (Valensolle o Avignone 910 circa - Souvigny 994). Fuggito giovinetto con il fratello dalla Provenza a causa delle lotte feudali in cui furono uccisi entrambi i genitori e tutti i [...] nella battaglia di Tourtor, sconfisse gli infedeli e liberò la regione della loro presenza. Maiolo mise pace offrì la tiara papale che M. rifiutò. Morì nel 994 in viaggio verso Parigi, a Souvigny, chiamato da Ugo Capeto per riformare l’abazia di ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] valore della persona umana in una cultura in continua trasformazione. Da parte dei poveri si è esteso l'impegno verso la liberazione, che ha imboccato strade promettenti a partire dalla presa di coscienza della propria identità e dignità d'indigeno o ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] New York. Gli appartenenti al Gush Emunim vivono nel mondo, liberi da palandrane e da nostalgie passatistiche. Essi vestono in jeans e identità. Ambedue le tendenze condividono l'intolleranza proclamata verso ogni modello diverso dal loro e la visione ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] mancava al voto, si esponeva alla vendetta della divinità, verso cui si era obbligato. Si disputa se in tal caso di tempo, ecc.
Nessuno è obbligato a fare voti; ma posto che liberamente se ne sia emesso qualcuno, si è tenuti ad adempirlo sotto pena di ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...