Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] egli diceva, rispetta questo principio: è al centro, più verso l'alto che verso il basso e più in avanti che indietro; la natura questo il criminale non va ritenuto tale per sua libera volontà; dovrà piuttosto essere considerato un disgraziato o un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] 1959-1944), ordinario di anatomia umana normale a Firenze. Libero docente in anatomia umana normale nel 1902, nel 1905 che Levi s’apprestava ad affrontare erano indirizzate verso lo studio della morfologia delle strutture cellulari microscopiche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] indagine e di conoscenze che ne seguì indirizzò le ricerche verso quei gruppi di sostanze chimicamente reattive ‒ i recettori ‒ dei farmaci aveva ben poco a che vedere con il libero mercato: le case farmaceutiche pubblicizzavano i loro prodotti presso ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] vero e proprio punto di fissazione: esso spinse Freud verso nuove sfide teoriche e lo trattenne da soluzioni troppo difese funzionali al superamento della lacerazione traumatica e lascia libero il campo all'intervento di forze che tendono a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] congressi prevedevano un ampio programma per il tempo libero, che contemplava anche le visite guidate alle 1978) ha rappresentato un importante tentativo di orientare l'azione globale verso le cure primarie con lo scopo di assicurare 'salute per tutti ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] , oltre che del suo corso ufficiale, di un corso libero di tisiologia), fu però pesantemente condizionato, specialmente nell'ultimo dominanti nel mondo biomedico dell'epoca, orientato verso le scoperte batteriologiche e le applicazioni pratiche ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] della categoria aristotelica di epopea, non più legata al verso. La promozione della prosa alla stessa dignità della poesia, soggetto peraltro già trattato nella Lucerna, e il «drama libero» Virgiliana. (Verona 1635).
Negli anni Trenta Pona si ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] accademico 1932-33 tenne nell'università di Milano il corso libero su "metodi moderni di indagine radiologica nelle malattie nervose l'arco sopraorbitario e il bulbo oculare, con forte obliquità verso l'alto e all'indietro, e perforando con forza la ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] i romantici e gli idealisti ne difesero l'aspetto di libera scelta. F. Nietzsche, in Così parlò Zarathustra (1883- un Super-Io troppo rigido e punitivo non consente di rivolgerla verso l'esterno. Tale contributo, pur restando fondamentale, è stato ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] medica di F. Müller. Tornato a Torino, si orientò decisamente verso la medicina legale: assistente di M. Carrara, che nel , s. 4, XVII (1911), pp. 351-357; Liberazione del grasso e proteolisi autolitiche nel tessuto muscolare. (Sul comportamento ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...