Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] attaccati.
Il f., i cui sali erano già noti a K.W. Scheele verso il 1770, fu isolato nel 1886 da H.-F. Moissan, ma solo in tempi organici. Per la sua reattività il f. non si trova libero in natura; il suo composto naturale più importante è la ...
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tarso anatomia e medicina Parte dello scheletro del piede compresa tra il collo di questo e i metatarsi; è composto da 7 ossa disposte in 2 ordini: astragalo e calcagno, cuboide, scafoide e i 3 cuneiformi. [...] , analgesici ecc.) o ortopedica.
Strato fibroso situato nello spessore di ciascuna palpebra (t. superiore e inferiore) verso il margine libero; dalla base dei t. prende origine una membrana fibrosa che si fissa sul contorno dell’orbita (legamento ...
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Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa. anatomia Legamento r. del fegato Cordone fibroso, residuo della vena ombelicale del feto, disposto lungo la base, o margine [...] libero, del legamento sospensore (o falciforme) del fegato. Legamento r. dell’utero Formazione costituita da fibrocellule la scapola; la contrazione del piccolo r. fa ruotare il braccio verso l’esterno. botanica Mal del r. (o marciume ad anello ...
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Anatomia
Il complesso dei peli del bordo delle palpebre. Le c. s’impiantano in duplice o triplice ordine, sul margine libero delle palpebre, concorrendo alla protezione dell’occhio: quelle della palpebra [...] basso e quindi ricurve lievemente verso l’alto, vengono a combaciare, alla chiusura, con quelle inferiori che descrivono contrattili, di origine protoplasmatica, connessi alla superficie libera di alcune cellule o microrganismi e dotati di movimenti ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] generalmente orientati secondo un angolo solido ad apice rivolto verso il paziente in modo che la rivelazione interessi un'area trovato in una curva di calibrazione ove i valori ormone libero/ormone legato sono funzione del tasso di ormone nel sangue ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] poi nei lisosomi legata ad ApoE e colesterolo. La degradazione lisosomiale libera ApoE e colesterolo da riciclare, ma anche una quota di Aβ è nato dall'osservazione che il rischio di progredire verso la demenza sembrava minore in chi ne consumava ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] tracciato un profilo del trans, dedotto dalla casistica osservata verso la fine degli anni Sessanta: una madre troppo possessiva e sociali per fargli vivere il resto della sua vita libero dalle più tormentose angosce, valorizzandosi in ciò di cui è ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] ospedaliere autonome; l'introduzione del principio della libera scelta del cittadino nei confronti della struttura in favore di quella economico-patrimoniale; una maggiore attenzione verso il controllo e la misurazione della qualità, da realizzarsi ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] si è perso. Non infrequentemente l'interesse del soggetto sano verso la salute è motivato da situazioni verificatesi nel suo ambiente sociale inducenti dipendenza e di nervini, impiego del tempo libero, uso di alcool e fumo di tabacco, esercizio ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] uno schema, con riferimento alla elettività verso i varî agenti infettivi sono riassunte dalla , con somministrazioni successive (così dette dosi di mantenimento) il tasso in sulfamidico libero al livello utile, pari a 5-10 mg. per 100 cc. di sangue ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...