COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] quel tempo organizzati gruppi di "compagnoni", guappi e ladri avevano libero gioco e potrebbero avere anche invischiato il C.; prova di ciò mare e che ornavano i giardini napoletani - che guarda verso un fiume che nel suo lento scorrere muove le ruote ...
Leggi Tutto
LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] alte. La successione fitta dei volumi accentua l'effetto prospettico e la fuga verso l'uno o l'altro estremo. Ed è come se la struttura dell passione presso sedi universitarie diverse.
Fu libero docente di composizione architettonica dal 1948; ...
Leggi Tutto
CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] statico, esattamente definito, assestato ed inette, uno libero dinamico, lanciato nello spazio, ed infine uno valore della materia e nella concentrazione dei volumi denunciavano aperture verso Arp e Brancusi. L'innesto di assimilazioni diverse e per ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] si sfalda e le pennellate assumono un andamento più libero e latamente impressionistico. La sua produzione, caratterizzata soprattutto da ritratti femminili, si orientò anche verso soggetti di genere, in cui più accentuatamente egli manifestò ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] del nuovo teatro terminato nel 1668, egli può finalmente dare libero sfogo a tutta la sua fantasia sia nello sfarzo delle , lo spettacolo aveva un carattere allegorico ed encomiastico verso la monarchia austriaca. La ricca fantasia dello scenografo, ...
Leggi Tutto
Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] le forme semplificate e monumentali.
Les demoiselles d’Avignon
Verso il 1907 Picasso inizia un grande quadro. Produce numerosissimi disegnate secondo modalità più tradizionali. Artista ormai libero di esprimersi secondo l’ispirazione del momento, ...
Leggi Tutto
BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] sia con P. Batoni, sia con A. R. Mengs. Tornato verso il 1770 a Savona, a trent'anni perdette il padre e dopo l'oratorio di S. Giovanni Battista, dei gesuiti, Gesù che libera s. Giovanni Battista; sempre ad affresco decorò altri oratori della città ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] , in cui risolse con una serie di dislivelli l'affaccio verso il lago; nelle realizzazioni di ville il progetto si sviluppò sempre dalla definizione degli affacci e dello spazio libero su assi prospettici e percorsi tesi a modificare anche la pianta ...
Leggi Tutto
Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] della sua inventiva.
Amante dei piaceri della vita e avvezzo alle amicizie raffinate, Goya è un artista libero, pieno di immaginazione, sensibile verso la sua epoca, che ha saputo esprimersi in modo autonomo e originale.
Tra Saragozza, Roma e Madrid ...
Leggi Tutto
DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] da un peristilio, che era completato sul lato libero da una scalinata monumentale.
Una larga via colonnata raccoglieva le acque di scolo che erano condotte per mezzo di un acquedotto verso un secondo bacino-cisterna, di 10.000 m3 di capacità, e che ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...