Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] VI sec. a. C.: il generale persiano Arpago occupò e bruciò la città verso il 545-540 (Herod., i, 176).
La città, come tutte le altre del V sec. sotto l'influenza del classicismo libero? Due monumenti funerarî importanti vanno inquadrati in questo ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] hanno proposto il 1237, qualcuno la pone al 1232, altri ancora verso il 1230. In effetti i testi da cui si pretende di ricavare condizione di risiedervi e di farsi ordinare prete, lasciandolo libero di scegliere a questo fine un vescovo di suo ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] accolti in veste di esuli e in capo a pochi mesi, forse già verso il 641, a causa dell'instabilità mentale di Aione, figlio ed erede dell 1982, Spoleto 1983, p. 83; G. Otranto, Il "Liber de apparitione", il santuario di S. Michele sul Gargano e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] aveva preferito non aspettare che Gasparo ottenesse la liberazione dei prigionieri, ed era salpato subito per Venezia , anche papa Sisto V, proprio nell'esprimere la sua irritazione verso i giovani, ne rimpiangeva la scomparsa come di uno degli " ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] Costanza, avanzava, dopo aver occupato ancora una volta Roma, verso Bologna, dove si era rifugiato il papa, quando, con l'aiuto di Annechino Mormile e di Ottino Caracciolo, si liberò della pesante tutela dello sposo, il C., nel clima di restaurazione ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] i confratelli" (Martina, 2003, p. 288).
Dopo la liberazione di Roma le direttive di Pio XII furono di rendere la linea con un articolo del maestro del Sacro Palazzo, L. Ciappi, Verso il Concilio in unione col Romano Pontefice (11 genn. 1962), che ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] antivisconteo. Ma non fu così, anche perché la corsa verso lo scontro frontale subì una battuta d'arresto nel 1389,
La morte del vescovo Luca di Grazia e la pace parvero liberare il C. e da preoccupazioni politiche e da inibizioni morali. Forse ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] di Padova nel 1319-20, quando questa era ancora libero Comune. Bertucci, premorto al padre, per accondiscendenza del caso del tutto inverosimile che, quasi a compensazione del sangue versato a causa delle sue ambizioni politiche, la vita del G ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] generali, ove s'imponevano nova iura, portava verso l'adozione di meccanismi di rappresentanza che Federico città di Sicilia, ivi 1900 (Messina 1993).
E. Besta, Il "liber de Regno Siciliae" e la storia del diritto siculo, in Miscellanea di ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] all'occorrenza i processi politici, di incanalarli e guidarli verso un fine prestabilito" (Baldassarre - Mezzanotte, p. 81 - E. Sparisci, Pisa 1995; Nel 50° della Resistenza e della Liberazione e nel 40° dell'elezione di G. G. alla Presidenza della ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...