GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i camerati reclusi, il G. ordinò personalmente ai carabinieri messaggi personali di Mussolini al primo ministro britannico. Verso il secondo nutrì un'avversione permanente, nata nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] Socialismo di oggi e di domani (comparso nei «Quaderni dell’Italia libera», dicembre 1943, 17, a firma Leo Aldi). Era un attacco , 1997) e dell’Illuminismo. La sua attenzione verso le tematiche illuministiche risaliva almeno agli anni Quaranta quando ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] divenuto ministro delle Finanze, a rivendicare dei crediti verso l'Erario lucchese per titoli risalenti a trent'anni e rivide la moglie. Dopo il 1860 poté venire in Italia liberamente e ne approfittò spesso, perché col passare degli anni la Lucchesia ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] il 20 giugno 1439, e il 23 successivo cominciarono la marcia verso Verona con 14.000 cavalli e 8.000 fanti.
Insieme, in dei Lodrone.
Furono gli ultimi successi milanesi: la Val Trompia se ne liberò con l'aiuto di Brescia, mentre il 2 nov. Sforza ed E ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] dai genovesi, che furono costretti a ritirarsi; avanzò poi verso Lodi e Milano, sfidando a Melegnano i milanesi in un , Palermo 1908; P.C. Falletti, Re Enzo a piede libero?, in Miscellanea tassoniana di studi storici e letterari pubblicata nella festa ...
Leggi Tutto
Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] Attraversando l'Austria, la Baviera e la Franconia, Federico si diresse verso il Reno. Ovunque i principi ‒ con l'eccezione del duca Federico . Egli doveva distinguersi per la sua condizione di libero, per i suoi principi comprovati e l'eccellente ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] non ama molto le crociate e le vicende del libero Comune; in definitiva si dimostra favorevole all'ascesa Gadda, Torino 1984, p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] a lui ed ai suoi discendenti - maschi e femmine - il libero transito per i territori del ducato di Milano, senza obblighi di pedaggio il B. bloccò l'esodo della popolazione terrorizzata verso le campagne finitime circoscrisse i focolai d'infezione ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] vennero risolti e la loro soluzione schiuse la strada verso obiettivi ancora più ambiziosi. Riprese forza all'inizio ottobre e il novembre del 1926. Il Commonwealth divenne una libera associazione fra Stati sovrani, uniti da una comune lealtà alla ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] o di altro sono analoghi a quelli dei contadini dipendenti liberi, diventa ereditaria la subordinazione al signore rurale.
È l'accentuata mobilità dei contadini - diretti dal contado verso la città, oppure emigranti da località a località del contado ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...