CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] inviati incontro a Carlo VIII che si dirigeva verso Firenze. Attraverso il C. la Signoria fiorentina nell 199; M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 651, 745; I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 2, a cura di E. ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] le mérci, e gran parte del contante, che si traffica verso la Fiandra, Lione e l'Alemagna". Essi temevano che pp. 34 S.; C. Galateri di Genòla, Roma Papale e i Martiri del libero pensiero secondo documenti ufficiali, Roma 1904, pp. mo s.; A. Falchi, ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] da interdetto e minacciata di smembramento, la diocesi si liberò dalle sanzioni pontificie solo nel dicembre 1215, per esserne somma enorme se paragonata alle 250 lire che la diocesi doveva versare nel 1221 in occasione della crociata). Il 26 apr. ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] pentimento e alla rinuncia delle proprie posizioni, spingendolo verso lo sconforto e la disperazione. Ma poi di beni dotali mentre sperava ancora di ottenere per G. la liberazione dal carcere. La donna invocava inoltre la possibilità di continuare ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] assicurò subito la Curia circa il sostanziale rispetto verso gli interessi della Chiesa da parte del neoistituito marzo trasferito a Civitavecchia nel convento dei domenicani; lasciato infine libero il 28 marzo, si ritirò a Modena presso la sua ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] revocare l'istituzione. Dall'episodio seguì una certa animosità del governo verso i religiosi di S. Romano, rinnovata anche in occasione di contro l'eresia. Il suo primo frutto fu una libera traduzione da s. Vincenzo di Lérins: Admonitione catholica a ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] diocesi a Tiberio, presso il quale egli ottenne libero accesso. La narrazione dei fatti offerta dai Gesta pp. 297-308; Id., Giovanni diacono napoletano. La continuazione del "Liber pontificalis", in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IV (1950 ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] alle operazioni quotidiane del vescovo, un pensiero che riconduce verso una forma mentis grata ai giansenisti.
È insomma, , e che si nutrono di un'esemplificazione pesante da libero pensatore ante litteram, avvezzo a usare la forza negativa dei ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] Ferdinando III il candidato più idoneo a succedergli e per il lealismo verso la casa regnante e per le doti di equilibrio e di di non ritornare in sede finché non fosse stato lasciato libero d'esercitare la sua piena giurisdizione. Solo il mutamento ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] ecclesiastica da lui conservata. Da questo momento, totalmente libero di vivere a suo modo (il padre scomparirà nel della chiesa della Madonna Impensole di Narni (ibid. 1884); Alcune prose e versi, I-IV, Roma-Assisi 1885-91 (il volume I, Roma 1885, ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...