GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] assai dibattuto, il rapporto problematico tra influssi astrali e libero arbitrio.
Ai primi del 1272 il nuovo pontefice Gregorio Prouille), ma, già intenzionato a rimettersi in marcia verso Bologna, dove aveva fissato la celebrazione del successivo ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] della Chiesa, con "fraticelli", "spirituali" e "seguaci del libero spirito". Così tutta l'Umbria, dove appunto operava F., dei dintorni, passando quindi quasi inosservato. Tuttavia, quando verso il 1270 si moltiplicarono le folle che accorrevano alla ...
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Stato della Chiesa
Nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di San Pietro sul ducatus bizantino, sovrapposizione realizzatasi verso la metà del sec. 8°. Di un duca bizantino [...] opera di Gian Galeazzo Visconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma (era già signore di Perugia, Assisi, Spoleto); e nel 1408-09 in linea col principio cavouriano di libera Chiesa in libero Stato, non certo per una qualche ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] segretario di Filippo II, caduto in disgrazia e imprigionato; questi, liberato dal popolo di Saragozza, era fuggito in Francia. Il C da Roma. È interessante osservare che l'atteggiamento del C. verso i viaggi è, a differenza di quello di tanti altri ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] . Il 1° genn. 1675 morì anche lo zio Carlo. Il lutto lo addolorò profondamente, ma lo liberò pure dalle pressioni dello zio, tese a spingerlo verso una cattedra prestigiosa mentre egli amava la ricerca e non l'insegnamento, e meno che mai la carriera ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] da Roma la Congregazione di Milano di aver incontrato il D. verso la fine di luglio e di aver cercato di metterlo in guardia mandato in galera e incatenato al remo. Fu comunque presto liberato dalle catene e gli fu permesso di predicare in carcere. ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] vescovo di Caserta e inquisitore del Regno di Napoli Benedetto Mandina sembrò liberare il posto adatto per lui. Così anch'egli, il 9 luglio, 14.000 ducati che gli Spagnoli si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S. Pietro. Ebbero ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] haeresis", di cui il re accusava i Templari. Verso il 1310, per soddisfare il desiderio di Clemente V n. 244, f. 11v; n. 271, f. 17r, 60v; Iordani de Saxonia, Liber qui dicitur Vitasfratrum, a cura di R. Arbesmann e W. Humpfer, New York 1943, p ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] alla testa dell'Ordine dei Predicatori e fu da lui indotto verso il 1227 a vestire l'abito di s. Domenico.
Vani furono per rafforzare la posizione dei Messinesi costituitisi in libero Comune e passati dalla parte pontificia dopo aver cacciato ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] Sede, a smussare le intemperanze dello stesso pontefice verso Vienna e a dissolvere quel certo clima di diffidenza stesso anno con il Montenegro (riconoscimento dell'esercizio libero e pubblico del culto cattolico, riconoscimento dei matrimoni ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...