GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , con V.E. Orlando. Manifestò, invece, una decisa antipatia verso S. Sonnino e G. Giolitti: al primo imputava il fallimento cui, dal 1924, il G. aveva dedicato parte del suo tempo libero; il 20 apr. 1933 era stato nominato accademico d'Italia.
Il ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] venire tal volta a loro intenzioni usano di grande arte"). Liberato nel giugno del '45 dal peso della cellereria, si trasferì uno stesso, se ben paion due. Fu forse la sola persona verso la quale il B. mourasse scarsa serenità di giudizio, in quella ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] de sa conduite" (Gérin, p. 18). Il C. raggiunse Colonia verso la metà di maggio e insieme con il Bevilacqua si trasferì a si mostrasse apertamente ostile al viceré "con parlar libero ed inconsiderato", "nei discorsi famigliari et anco nelle ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] politeismo dei pagani; la messa in forse del libero arbitrio, avvalorando credenze relative al fatalismo astrale a una sua propria Chiesa. Si sa che, ancora a Roma, verso la fine del II secolo papa Vittore estromette dalla comunione della comunità ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] che non dipendono da Roma. Tale continua attenzione verso il mondo ortodosso è caratteristica della Chiesa cattolica, di Osimo con il quale la cosiddetta zona B dell’ex territorio libero di Trieste era passato alla Jugoslavia e quindi, per la guerra ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] o come agenti più o meno occulti della potenza rivale. Verso la fine del XVIII secolo, che si era aperto con significato etico, manifesto nel ruolo assegnato all'uomo e al suo libero arbitrio, in una versione sempre più fatalistica del mondo e della ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] palesemente cruciale nel trattamento di ammalati cronici che versano in condizioni di sofferenza grave.
Un concetto terminale o gravemente sofferente che chiede di essere liberato definitivamente dalla propria sofferenza. È moralmente proibito ogni ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (Treia), alla quale doveva aderire anche Osimo. Verso il maggio del 1248, Riccardo di Chieti, alla comunale, Perg. 1101, 1126, 1154, 1241, 2717, 2724, 2727, 2741; Liber IV Clavium, f. 73; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e politici, nel turbato clima dell'agonia del libero Comune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio vedi le critiche che gli muove, a proposito dell'atteggiamento del B. verso la cultura, F. Novati in Epistolario di Coluccio Salutati, IV, 1, ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] l'allusione all'ingente penale che l'imperatore s'era obbligato a versare in caso di inadempienza (100.000 once d'oro!), ha la ) di non impedire in alcun modo lo svolgimento libero dell'attività ecclesiastica nel territorio del Regno, fatti salvi ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...