ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] di quest'ultimo; in un secondo tempo si orientarono verso gli autori moderni, e i suoi interessi si polarizzarono cui vicenda intellettuale si volle esaltare la vittoria del libero pensiero scientifico sull'autoritarismo teologico-religioso. Nei primi ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] A spostare Garin dagli studi iniziali sull'Illuminismo inglese verso le ricerche umanistiche e rinascimentali contribuì una pluralità di uno de suoi libri più belli, più vivaci, più liberi).
Le Cronache di filosofia italiana del 1955 erano, in ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] da comitati e organismi dirigenti precostituiti; un processo rivoluzionario, insomma, che si sviluppava per libero e incontrollabile impulso collettivo dal basso verso l'alto, ad opera delle "masse" che dovevano "insorgere da se stesse", scegliendosi ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] sociali fra la plebe e gli ottimati. "In uno stato libero deve, e non può non esistervi una certa divisione fra la in "morali" (il cui principale proposito è di "muovere gli affetti o verso il bene o contro il male") e in "naturali o positivi" (che ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] a ricoprire, per comando, la cattedra di fisica complementare rimasta libera in seguito alla morte prematura, nel 1907, di Alfonso del C. con gli ambienti delle società elettriche, verso le quali il presidente del Consiglio aveva probabilmente da ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio (Firenze 1878) gli anni creativi erano alle il F. "il mondo inesorabilmente cammina[va] dall'individualismo verso il socialismo" indipendentemente da "qualunque cosa fac[essero] gli ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] principati slavi limitrofi o vicini, per non lasciarvi campo libero all'azione spirituale dei papi.
La questione della Chiesa mandò a Roma, quando il concilio da lui convocato a Douzy verso la fine dell'agosto 871 condannò il vescovo di Laon alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] 1802, dove Cuoco conduceva una dura polemica contro il liberismo economico dell’altro e si spingeva a denunciare l’illimitata di molto superiore a quella greca; e forte l’interesse verso la scuola pitagorica, fondatrice della morale e della politica ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] un costante atteggiamento apologetico con la più totale disponibilità verso i portati della cultura innovatrice, di cui si e quantitativo della produzione agricola, destinata al mercato reso libero dai vincoli interni.
L'adesione piena del G. ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il regno di Francia ha il 60% dei benefici e versa le imposte corrispondenti; in sette anni una diocesi francese ricorre XII diede a quest'ultimo una nuova residenza e, completamente libero, affidò al suo compatriota Pierre Poisson l'incarico di ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...