LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] sulla Chiesa" (in modo che "la formula di libera Chiesa in libero Stato, che per un certo rispetto è una finzione, di B. Becker, Münster 2000, pp. 157-166; G. Monsagrati, Verso la ripresa: 1870-1900, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] tre punte. Col tempo i della Genga avevano preso a gravitare verso l'Umbria, facendo della zona di Spoleto il luogo abituale della non costituiva di certo una garanzia per un esercizio libero della sovranità, quali che fossero le ragioni di politica ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] delle guarentigie. Eppure il papa, dopo quella legge, era libero di agire nella nomina dei vescovi: così un centinaio circa venne e minacce da parte di Pio IX di censure ecclesiastiche verso Francesco Giuseppe. Dopo la caduta di Napoleone III, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] sospettato di essere implicato in una congiura antimedicea. Sarebbe stato liberato per l’amnistia dopo l’elezione, l’11 marzo del politici di qualche rilievo, Machiavelli riuscì a entrare solo verso il 1520, proprio per i buoni offici di alcuni suoi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] l'esenzione dagli spogli per tutte le chiese della diocesi e liberò il capitolo di Benevento da ogni onere di pensioni.
La S. Sede. Inflessibile l'Orsini si mostrava invece verso gli attacchi esterni, effettivi o presunti, al patrimonio ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] in cui essa si esprimeva. "Morto è quel che da Franza / ha Italia liberata / morto è quel che ha voltato / tutto il mondo a suo piacere", recitava un anonimo componimento in versi stampato in quei giorni. Un altro anonimo immaginava per la tomba del ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] vuota e il 12 gennaio G. XI esortò la regina Giovanna a versare il censo di 10.000 fiorini a Anglic Grimoard o al suo vicario del suo pontificato G. XI poté considerare prossima la loro liberazione, dati i difficili rapporti tra il Papato, la Francia ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dovuto servire da piattaforma per le richieste di modifica in senso libero-scambista della tariffa doganale del 1887, in vista dei trattati di . Da una parte, infatti, si indebiterà verso i capitalisti sottoscrittori del prestito; dall'altra ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] sulla elezione del nuovo papa avendo seri motivi di riconoscenza verso B. XI per lo zelo filoangioino mostrato nel corso della compromesso. Con una bolla del 23 dic. 1303 egli liberò i due cardinali e i loro parenti e partigiani dalla scomunica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] dei fini particolari degli uomini e soccorre il loro libero arbitrio nel volgere le passioni in virtù.
La questione vichiane, fra cui quella dell’erramento ferino, che anticipa per molti versi la Difesa dell’autorità della S. Scrittura contro G. B. ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...