INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] aderenti alla pratica, quali ci risultano dai trattati d'Erone Alessandrino, d'Archimede, da Vitruvio, dai metrologici, dai gromatici e ne riporta l'iscrizione; di Arato, forse l'astronomo fiorito verso il 500 a. C., si sa che costruì il ponte nell' ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] ., Gottinga 1906, p. 206).
L'avversione della scuola alessandrina fece sì che in molte chiese d'Oriente la canonicità XIV, 20). Tra il giubilo dei martiri in cielo appaiono sette angeli a versar sulla terra le sette coppe dell'ira di Dio (XV; XVI, 1 ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] non giunse mai. E tutta la più conscia gioia alessandrina è nell'ultimo distico che chiude in vasto orizzonte di si svolgono così in un bel ritmo di figurazioni campestri e in versi pieni di freschezza e di vita. In questa semplicità d'intonazioni è ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] "florentinus": ma forse poteva meglio dire "vergilianus", perché in verità sin dai primi versi riconosciamo le forme virgiliane, decorose nel fasto alessandrino, sostituirsi "a quella grecità nuda e serena" dell'antico poeta. Mirabile prova tuttavia ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] maturi, come la sinfonia, anch'essa sammartiniana, dell'Orfeo, composta verso il 1762; le forme operistiche dei Napoletani (dallo Scarlatti al , che nell'ambiente piuttosto stanco e alessandrino di una Vienna rimpiangente il vecchio poeta ...
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Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] ; e il C., che aveva rivolto al Richelieu un elogio in versi latini, ne ottenne la protezione e fu compreso tra "i cinque La favola di Rodogune, sugli elementi storici derivati da Appiano Alessandrino e da Giuseppe Flavio, è un'invenzione ex novo di ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] di Diocleziano (284), per cause non ben note, questa era subì una diminuzione di 10 anni (era alessandrina minore); in questa forma fu usata dai Copti sin verso il secolo XV, ed è tuttora la più comune fra quelle usate dagli Abissini.
L'era copta ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] uno dei più grandi ingegneri del mondo antico, Erone alessandrino (sec. I a. C.?), ha considerato nell'Elevatore e, dopo Leonardo, è il primo ad affermare la deviazione dei gravi verso est in causa del moto di rotazione della Terra.
Dopo il problema ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] 197-222 circa), quasi contemporanea a quella di Clemente Alessandrino e preceduta solo da quella degli scrittori subapostolici, in 5 libri, fu iniziata fra il 207 e il 208 e conclusa verso il 211) che si rivela in pieno la mentalità di T. incapace ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] primo dirigente di questa scuola fu Panteno, poi Clemente Alessandrino, quindi il famoso Origene. Sono rimaste celebri le 1482, edizione rarissima: molte volte altrove, prima del 1500).
Verso lo stesso tempo Ugo di S. Vittore scrisse il breve opuscolo ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....