Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] V, 1, 2, 3; De pud., 12; De ieiun., 10) e per Clemente Alessandrino (Strom., I, 91,1; V, 81, 3; Paedag., II, 16,2) gli Atti imbarcato su un'altra nave, trasportato a Pozzuoli e avviato verso Roma. I fedeli di Roma muovono ad incontrarlo a Forum ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] acquistò una preminenza sulle altre botteghe, quando, nell'età alessandrina, venne la moda di radersi la faccia. Teofrasto (in il cappuccio magari rattoppato, mentre andava benissimo a piedi nudi. Verso la metà del secolo l'uso della barba a pizzo si ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] la dinamica peripatetica è completamente errata. Erone alessandrino descrisse alcune macchine termiche ingegnose; mentre dobbiamo, serie di esperienze da Macedonio Melloni (1798-1854). Verso il 1890 tutto il campo dell'elettromagnetismo e dell'ottica ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] si può dire non sorga che in tempi molto vicini a noi, verso la fine del sec. XIX. Risposte più o meno implicite invece sono Posidonio, Gemino, Nicomaco, Pappo, Teone Smirneo e Alessandrino, Giamblico, Proclo (astronomia e matematica), di Strabone ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] venuta del Messia nel giudizio a glorificazione d'Israele. Fu scritto verso l'anno 4-6 d. C., probabilmente da un pio Muratoriano (lin. 71-72) e usata come canonica da Clemente Alessandrino. Ne rimangono alcuni frammenti, ritrovati da pochi anni, nei ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] scrittori della stessa tendenza - che comprende Clemente alessandrino, Origene, Eusebio - si veniva radicando l' della Chiesa nei primi tempi; così come per un altro verso sono spesso condizionate dalla lotta tra l'autorità ecclesiastica e ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] modificati o scritti per rappresentazioni postume, ma anche doppie redazioni di versi singoli o d'intere scene. Essa è evidentemente stata condotta sui copioni con metodo alessandrino (v. edizione), cioè non eliminando i doppioni, ma allineandoli gli ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] , oltre a trattarne nella Poeterei, ne diede egli stesso esempio usando, in sostituzione del distico, coppie di versialessandrini a rima maschile e femminile alternata: struttura metrica, che, insieme con i il contenuto malinconico o sentimentale ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] o troppo impegnato nel ministero. Questo avviene ad Antiochia verso il 350, quando il vescovo Leonzio ammette all' Scrittura, fuori del Salterio. Ne possediamo una raccolta nel codice Alessandrino (sec. V). In S. Benedetto tre cantici formano il ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] , 772).
Anche gli autori anteniceni, del resto, gli alessandrini nominatamente e gli apologeti, che hanno frasi o indizî di di S. Dunstano, arcivescovo di Canterbury, morto nel 908). Verso il 1200 ad evitare una figurazione triteistica, la Trinità si ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....