LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] . 119).
Agli inizi degli anni Settanta risale anche la composizione di un . stesso si dichiarò conscio dei limiti dell'opera nell'introduzione ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade di Giovanni Simonetta, in Interpres ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] testi di Le avventure di Ulisse, una versione dell’Odissea disegnata da Hugo Pratt, che Ongaro e Basaglia negli anni Settanta, su due è necessario di una verità che si riduce a un’arida resa dei conti con il bilancio in pareggio, se l’altro ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] ha origine dai viaggi compiuti negli anni Sessanta e Settanta. Interessanti in particolare la Relazione d'Inghilterra dell'anno anonime. Base di partenza è la versione inglese, approntata da P. Wyche, dei racconti di viaggio del gesuita portoghese G ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] triviale. Per parte sua, pose mano a una versione ironica e disinibita dei Promessi sposi, rimasta incompiuta.
Nel 1973 il mia vita (ibid. 1964) fittamente postillata. Negli anni Settanta, tuttavia, le sue energie furono assorbite dalla figura di ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] il primo scorcio degli anni Settanta non fu particolarmente fortunato per Con giunta del testo greco e della versione latina di Giosuè Barnes, Venezia 1736, un diploma di nobiltà ad personam; l'Accademia dei Disuniti di Pisa lo nominò console; il 30 ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] J. Webster. Particolarmente impegnative - e riuscite - furono le versionidei racconti di E.A. Poe (pubblicate in tre volumi nella poi visse esclusivamente della sua scrittura; gli anni Settanta e Ottanta lo videro sempre più impegnato nelle attività ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] quello estetico (cfr. F. Turati, Bis in Idem. A proposito dei "Canti dell'odio e dell'amore", in La vita nuova e Roux - sul finire degli anni Settanta si stabilì per qualche tempo a , dove ne venne proposta una versione rimaneggiata in due atti. La ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] dopo le persecuzioni di Paolo II, con Sisto IV negli anni Settanta del Quattrocento.
Gli accademici, dediti allo studio - o al culto Iohannes de Ketham, omessa nella versione italiana, tradisce l'intenzione dei tipografi di smerciarlo anche Oltralpe, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] stampatore originario di Asola, dalla metà degli anni Settanta a Venezia dove aveva appreso l'arte tipografica lavorando secondo volume dei Poetae Christiani veteres, comparve la marca tipografica dell'ancora e del delfino, una prima versione della ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Benacci), letta il 4 febbraio nell'Accademia dei Confusi, tra i quali il M. era Gonzaga risale almeno alla fine degli anni Settanta: nel 1580-81 il M. inviò M. fece stampare postuma a Bologna la versione alineare delle Bucoliche di G. Pallantieri con ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) che si tratti di una derivazione...