OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] arte, Livio Andronico, traduce l'Odissea in versisaturnî: s'intende che l'Odissea interessasse gli occidentali completa. La sua conoscenza della guerra troiana, che pure fruttificò già verso la metà del sec. XII nel Roman de Troie di Benoît de ...
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SCIPIONI
Alfredo PASSERINI
Antonio Maria COLINI Attilio DEGRASSI
. Il cognome Scipio (= bastone), proprio d'una famiglia della gens Cornelia, appare la prima volta nel sec. IV a. C.: un P. Cornelio [...] 298, del figlio suo L. Scipione console del 259 e di due altri Scipioni morti in giovane età sono in versisaturnî, e in questi versi era scritto un altro elogio di cui è rimasto un piccolo frammento; invece l'elogio di Cn. Scipione Ispano, pretore ...
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TIMAVO (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Piero STICOTTI
Celebre fiume del Carso triestino, che sbocca nell'Adriatico. È lungo circa 71 km., dei quali 37 di corso sotterraneo. Il corso superiore, localmente [...] del culto ritornò in vigore e poi si romanizzò almeno nella sua parte ufficiale ed esteriore.
La dedica al Timavo in versisaturnî, fatta nel 129 a. C. dal console e storiografo C. Sempronio Tuditano in memoria del suo trionfo sui Giapidi, attesta la ...
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ACCIO, Lucio (L. Accius)
Red.
Poeta latino nato a Pesaro nel 170 a. C. e morto intorno all'84 a. C. Era di origine servile, scrisse tragedie di cui restano 45 titoli e 700 versi, ed alcune altre di argomento [...] dedicò il tempio di Marte nel Campo Marzio (Plin., Nat. hist., xxxvi, 26), A. sembra che componesse l'iscrizione dedicatoria in versisaturnî (Schol. Bob. in Cic., Arch., xxvii, p. 359). Sembra che fosse di statura molto piccola ma di animo fiero e ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] consolato sotto Traiano (100), dopo essere stato praefectus aerarii Saturni; poi (111 e 112) fu legatus Augusti pro es., da V. Alfieri). P. scrisse anche di storia e versi di varie specie, dei quali resta nell'Epistolario qualche esempio poco felice ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] il 227 a. C. - disseminò nel 17° e 18° anno del suo monarcato, e verso la fine di esso, quasi tutta la grande penisola "dal Himālaya, al N., al Mysore cariche e un elogio, nelle più antiche in saturnî, nelle più recenti in distici.
Allo stesso schema ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] classico: egli ha fatto scuola quanto a stile e più quanto a verso. Ed era letto ancora nella Bisanzio del sec. XIII.
Non reggono s'inizia col Bellum Punicum di Nevio, che con i suoi saturnî da una parte, con il suo tema storico dall'altra, collega ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] una poesia sillabica e accentuativa preesistente alla metrica classica e della quale sarebbe rimasta una testimonianza arcaica nel versosaturnio, mentre l'uso si sarebbe continuato per vie popolari e latenti attraverso i secoli, fino a risalire alla ...
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TROCHEO
Giorgio Pasquali
. Si suol dire che nella metrica si chiami piede trocheo (τροχαῖος "di corsa") o coreo (χορετος "di danza") la successione di una sillaba lunga e di una breve - −; veramente [...] indipendente a Cuma durante l'età regia e di lì l'introdussero nella loro letteratura (v. saturnio, verso).
Nella metrica del dramma, ha posizione centrale il settenario trocaico (v. senario), geniale trasformazione del tetrametro. Plauto adopera ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] sia puntato sull'uomo e sulla vita civile, e non verso le stelle. Ed ecco che al Boccalini ‒ come al Cesi 129-134.
Van Helden 1975: Van Helden, Albert, The Accademia del Cimento and Saturn's ring, "Physis", 15, 1975, pp. 244-259.
Waller 1937: Waller, ...
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saturnio
satùrnio agg. [dal lat. Saturnius, der. del nome del dio Saturnus, Saturno], letter. – 1. Del dio Saturno; sacro, dedicato al dio Saturno: terra s., l’Italia, il cui primo re, secondo la leggenda, fu Saturno (l’espressione è reminiscenza...
piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...