Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] dell'arcaismo, che dalla seconda metà del sec. VIII va sin verso la fine del sec. V a. C. Il secondo periodo, ) e da XII> (gr. 0,76), col tipo della testa leonina stilizzata. La serie dell'argento è costituita di quattro nominali, senza segni del ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] cui gli harlequins partecipavano talora con spoglie e atteggiamenti leonini.
Se non che i documenti, così abbondanti fino e nel quale, tra altri componimenti del genere, s'incontrano i versi che seguono:
Ie me suis insomniato ce matin
Qu'un fachin d ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] varie iscrizioni, la più importante delle quali, in esametri leonini, corre lungo il margine inferiore della seconda vasca e interessante della pittura perugina è il Maestro del Farneto, che verso il 1295-1300 eseguì il dossale (Perugia, Gall. Naz. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Favolistica e satira, che hanno la loro origine nella letteratura classica, nel Medioevo trovano forme [...] Novus Aesopus di Baldone, che scrive 35 favole in esametri leonini, ciascuna corredata di un prologo e di un epilogo; in un poema molto più ampio, l’Ysengrimus, che in circa 3200 versi racconta le battaglie tra il lupo (Isengrino) e la volpe (Rainardo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] da pesanti esortazioni morali per un totale di 2167 esametri leonini (cioè a rima interna).
Alla Genesi sono dedicati anche e poesia epica è costituita dalle numerose vite di santi in versi che, in continuità con le molte riscritture metriche di età ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] dalla critica: I. epistola (si chiude con otto esametri leonini): agli studenti e ai docenti dello Studio di Bologna, consolatoria .); VI. epistola (si chiude con un carme di quindici versi ritmici), fittizia, da parte di uno degli allievi di maestro ...
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Canonico di Saint-Omer (sec. 11º-12º), la cui vita ci resta ignota; è autore di numerose poesie latine tra cui: Contra simoniam, in esametri, sulla venalità dell'alto clero della curia romana; la satira, [...] illa quae impudenter filium suum adamavit, reminiscenza, in esametri leonini, del dramma di Fedra e Ippolito, in parte sua terra; e infine, forse Vita Pilati, che rielabora in versi (esametri rimati a coppia) le leggende medievali su Pilato. ...
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Abate di S. Martino e di S. Sinforiano (m. 1152), autore di un poemetto latino In laude urbis Metensis in esametri leonini, nel quale esalta l'importanza e la bellezza della sua città, e di una grande [...] Vita s. Martini (1135 circa) in versi ritmici in due libri, preceduta da due prologhi con le descrizioni di Metz e Tours. ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] (proto-Phi, Phi, Tau e Psi) il cui sviluppo verso una maggiore schematizzazione si segue dal Tardo Elladico IIIA al Tardo con motivi di tralci a rilievo e con gocciolatoi a protome leonina e che presenta antefisse a palmetta: i medesimi modelli, ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] di tre espressioni dal significato analogo che si succedono nel giro di pochi versi: Lo sol sen va; io toglieva i raggi / dinanzi a me e rinnova i tempi, con Domenico affiorano i temi agonistici e leonini del s. che, al culmine dei suoi effetti, si ...
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leonino2
leonino2 agg. [forse dal nome di un poeta Leonio, canonico di San Vittore a Parigi (sec. 12°), che avrebbe usato per primo o più frequentemente questo tipo di versi]. – Nella poesia medievale latina e romanza, versi l., versi nei...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...