ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] , La nazione operante. Profili e figure, Milano 1934, p. 138; S. Crespi, Alla difesa d'Italia in guerra e a Versailles (Diario 1917-1919), Milano 1936, p. 398 e passim; M. Donosti (Mario Luciolli), Mussolini e l'Europa. La Politica estera fascista ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ), pp. 183-275; Scambi internazionali e politica bancaria in regime di moneta sana e avariata, Torino 1929; 1919-1929,da Versailles all'Aja. Il Piano Young, Torino 1930; Crisi del liberalismo,o errori di uomini?, ibid. 1934; Fisiologia e patologia ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] i principi wilsoniani, finì con il creare all’Italia una situazione diplomatica difficile.
Si giunse così ai vari trattati: di Versailles con la Germania (28 giugno 1919), di Saint-Germain con l’Austria (10 settembre 1919), di Neuilly con la Bulgaria ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] 26 aprile 1915, aveva aderito al gruppo dell’Intesa, con promesse di compensi territoriali poi non riconosciuti a Versailles.
Conferenze per le riparazioni La prima (1°-7 marzo 1921) impose alla Germania sanzioni economiche e finanziarie (occupazione ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dallaiocietà delle Nazioni, rimarcando il suo distacco definitivo non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine del '37, il C. giungeva a considerare possibile una vera e propria ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] erano poco inclini a parlare con franchezza. Non bisogna dimenticare che i vecchi satelliti dell'URSS erano i 'paesi di Versailles', vale a dire gli Stati creati o rinati dopo la prima guerra mondiale a seguito del crollo del Reich tedesco, dell ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] della monarchia danubiana. Il successo conseguito dal B. a Roma non va però sopravalutato: la dichiarazione interalleata di Versailles del giugno 1918, che distingueva tra le aspirazioni dei Polacchi e quelle dei Cechi e degli Iugoslavi; il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] . Tra le due guerre i tedeschi avevano portato avanti apertamente la ricerca missilistica ‒ compresa tra quelle consentite dal Trattato di Versailles ‒ con il risultato che, entro il 1940, il loro programma era il più avanzato del mondo. Durante il ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Consiglio superiore delle acque non era del resto limitata entro confini nazionali. Negli stessi mesi in cui era in corso a Versailles la conferenza per la pace, partecipò ad una serie di riunioni internazionali di studio che si tennero a Parigi sui ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] nell'ultimo dei suoi 'quattordici punti', la Società fu creata con un patto che divenne parte integrante del Trattato di Versailles, e tenne la sua prima riunione a Parigi il 16 gennaio 1920. Era composta dall'Assemblea degli Stati membri - in ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...