Maresciallo d'Italia (Montemagno, Alessandria, 1864 - Torino 1935). Sottocapo di Stato Maggiore (1911) del comando del corpo di occupazione della Tripolitania, durante la prima guerra mondiale assunse [...] poi il XXV corpo d'armata; nominato ministro della Guerra fu poi (febbr. 1918) membro del Comitato consultivo interalleato di Versailles: nell'apr. dello stesso anno assunse il comando dell'armata del Grappa che guidò durante le battaglie del Piave e ...
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Uomo politico (Buttenhausen, Württemberg, 1875 - Griesbach, Baden, 1921), aderì al partito del centro e fu eletto deputato al Reichstag (1905). Avversario della politica coloniale nel 1905-06, divenne [...] la commissione tedesca che l'11 nov. concluse l'armistizio di Compiègne. Fautore della ratifica parlamentare del trattato di Versailles, fu ministro delle Finanze del Reich (1919-20). In seguito all'accusa di essersi valso dell'incarico ministeriale ...
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Funzionario coloniale (Macharavieja, Málaga, 1746 - Tacuchaya, Messico, 1794); nel 1776 prese il comando delle truppe spagnole nella Luisiana e fu nominato governatore della regione. Aprì il porto di New [...] di Bâton Rouge, Natchez (1779), Mobile (1780) e Pensacola (1781); ciò permise alla Spagna di ottenere nel trattato di Versailles (1783) la Florida orientale e occidentale. Nominato capitano generale della Luisiana e della Florida, poi di Cuba (1784 ...
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Erzberger, Mathias
Politico tedesco (Buttenhausen, Württemberg, 1875-Griesbach, Baden, 1921). Deputato al Reichstag (1905) nel Partito del centro, contrario alla politica coloniale nel 1905-06, divenne [...] tedesca che concluse l’armistizio di Compiègne e in seguito si impegnò per la ratifica parlamentare del Trattato di Versailles. Ministro delle Finanze (1919-20), fu accusato di corruzione e sospeso dal partito da ogni attività politica. Fu ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo stato di guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] di p. sono stati configurati i trattati del 1919 che posero fine alla Prima guerra mondiale (segnatamente, il trattato di Versailles), e quelli del 1947, conclusivi rispetto ad alcuni Stati (in particolare, per l’Italia) della Seconda guerra mondiale ...
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Assassinato a Marsiglia il 9 ottobre 1934, a fianco del re Alessandro I di Iugoslavia.
Era ritornato al potere il 9 febbraio 1934, come ministro degli Esteri, nel gabinetto di unione nazionale formato [...] della Germania di osservare pienamente tutte le clausole, e in specie quelle di carattere militare, del trattato di Versailles come condizione sine qua non di qualsiasi limitazione degli armamenti da parte della Francia e delle potenze ex-alleate ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] al padre i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, pose termine al suo soggiorno spagnolo. Dopo una breve sosta a Versailles, al seguito della madre, verso la fine del 1749 giunse a Parma dove trascorse la sua giovinezza. Destinata dalla nascita ...
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Brest-Litovsk, Pace di
Pace firmata il 3 marzo 1918, in Bielorussia, fra le potenze centrali e la Russia guidata dal governo rivoluzionario presieduto da Lenin, sanzionando l’uscita di quest’ultima dalla [...] circa un quarto dei territori europei. Questo aspetto suscitò un vivace dibattito nel partito e nel governo bolscevico, la cui conclusione fu determinata dalla decisa persa di posizione di Lenin. Fu annullata dal Trattato di Versailles (1919). ...
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Ammiraglio e uomo di stato ungherese (Kenderes 1868 - Estoril, Portogallo, 1957). Durante la guerra del 1915-18 tenne il comando dell'incrociatore Novara in Adriatico, e (1918) fu nominato comandante della [...] a quella di capo dello stato, tenne sino all'ott. 1944. Messasi l'Ungheria sulla scia del revisionismo tedesco, contro Versailles, a H. non fu possibile impedirne l'entrata in guerra a fianco della Germania e dell'Italia contro l'URSS. Subita ...
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Diplomatico, nato a Bologna il 5 ottobre 1876. Entrato nella carriera diplomatica nel 1900, allo scoppio della prima Guerra mondiale era consigliere all'ambasciata di Vienna, donde venne richiamato per [...] conferenza della pace di Parigi fu il segretario italiano delle riunioni dei Quattro. Dopo la firma della pace di Versailles fu il primo rappresentante diplomatico italiano in Germania (dal gennaio all'aprile del 1920) e successivamente ministro all ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...