PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] 1871 pubblicò a Milano il suo saggio Gli incendiari della Comune o le stragi di Parigi ed il governo di Versailles.
La vita di Petruccelli della Gattina epitomizzava le esperienze della generazione di patrioti e intellettuali meridionali che si formò ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Emilio Lante – dove fu accolto nelle accademie pubbliche e nei raduni privati a casa di Caylus. Presentato alla corte di Versailles e ricevuti gli omaggi di vescovi e grandi di Francia, tornando verso Roma si fermò in Lorena, a Lunéville, dove ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] .
Cessato il conflitto armato, nel 1919 fu incluso nella delegazione italiana alla conferenza della pace di Parigi. A Versailles sedette nel Consiglio supremo economico e nelle commissioni economica e finanziaria per la stipula dei trattati di pace ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] ove "non vi è più potere esecutivo, non leggi, non magistrati e non ciò che in francese chiamasi police". Le giornate di Versailles del 5-6 ott. 1789, di cui coglie con prontezza il valore storico fondamentale, lo spingono a considerare senz'altro in ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] parte tredicesima del trattato di pace. Nominato membro della Commissione parlamentare per l'esame del trattato di pace di Versailles, a nome del gruppo parlamentare popolare, ne rifiutò l'approvazione "per motivi d'ordine nazionale non meno che per ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] Fiume che, in opposizione alla Lega delle nazioni, avrebbe dovuto rappresentare i popoli e gli interessi sacrificati a Versailles.
Di fronte alla difficoltà di realizzare questo ambizioso progetto, il G. ripiegò sulla sua vecchia idea di promuovere ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] accumulate dal parsimonioso e severo Rinaldo. Carlotta Aglae, finalmente gratificata da una parvenza di imitazione della grandiosità di Versailles, era riuscita almeno in questo: a infondere nel marito la passione e il gusto del divertimento, non ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattato di Versailles, il C., che da circa venti anni era amico di Alceste De Ambris, dovette guardare con simpatia alla spedizione ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] progetto dell’edificio, interamente realizzato in legno e vetro nel 1930 (Ferrario, 2005).
Con motivo della conferenza di Versailles (1919-1920), prese avvio l'attività giornalistica di Paresce, come corrispondente da Londra, dapprima de Il Giornale ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] al principe Borghese, con il gruppo delle Tre Grazie e altre numerose opere, e si trova oggi nel palazzo di Versailles. Un frammento di alabastro fiorito, forse antico, costituisce il torso vestito; le carni sono eseguite in paragone, in modo da ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...