CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] favore del pubblico e fu presto sostituita con una ripresa dei Talents. Nel marzo e nel giugno del 1740 si esibì a Versailles; il 6 marzo, davanti a Luigi XV ed alla regina, chiuse la serata della Comédie-Française danzando un passo a due campestre ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] fratelli presero strade diverse: mentre Rodrigo lasciò gli ardori rivoluzionari e dopo essersi sposato si ritirò a Versailles continuando a condurre un’esistenza troppo prodiga, Palmieri alternò la frequentazione dei salotti parigini e del principe ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] con Luigi XIV, e lo aveva poi spacciato come autenticamente romano al re, che lo fece collocare nelle gallerie di Versailles. La scoperta dell'imbroglio sarebbe stata la causa della rovina dell'Amonio.
Comunque siano andate le cose, questa rovina non ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] per costruire nella tenuta di Rivalta, a 5 km da Reggio, un grande palazzo, di cui C. voleva fare la sua Versailles.
La costruzione durò molti anni e il palazzo riuscì veramente grandioso; ma ebbe un brutto destino: alla fine del secolo andò quasi ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] ., 1986, pp. nn.) Gli ultimi giorni di Napoleone (Musée national du Château de Bois-Préau, deposito dal Musée de Versailles), per interessamento di Augusto Conti e a seguito di una pubblica sottoscrizione (Bindi, 1916, pp. 4 s.), venne riprodotta in ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] il Senato avesse voluto affidargli, entro due anni. In tal modo, il 25 nov. 1693 gli venne nuovamente offerta la sede di Versailles.
Qui l'E. si recò, conducendo con sé i figli e, contrariamente alla prassi, la moglie, affinché costei potesse "esser ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] commercio con la Francia.
Al difficile negoziato, sul quale pesava il retaggio della denuncia, da parte dell'Assemblea di Versailles, del trattato del 1877, l'E. diede un contributo decisivo, soprattutto grazie al suo attivismo, fino alla firma del ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] dell’impossibilità di produrre in Germania simili aerei, a causa delle restrizioni imposte dal Trattato di Versailles. Il successo dell’iniziativa spinse Piaggio, vicepresidente della società, a introdurre questo tipo di produzione anche ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] , tormentata e irrequieta, e contraddistinta dall’avversione per il potere temporale della Chiesa). Trasferitosi nel frattempo a Versailles nel maggio 1834, e tornato nuovamente a Parigi nell’ottobre successivo, dopo quattordici anni di esilio poté ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] bronzo di stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo X re di Francia e si trova oggi nel Museo di Versailles (D. Ledoux Lebard, Un présent de Léon XII à Charles X, in Antologia di belle arti, 1977, 2, pp. 212 ss.).
Certamente feconda fu ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...