Uomo politico italiano (Melfi 1868 - Roma 1953). Liberale, giornalista, economista e meridionalista di orientamento democratico, come capo del governo affrontò la riforma elettorale, la questione fiumana [...] fiumana (che riuscì solo in parte a comporre sul piano internazionale), con i tentativi di riformare i trattati di Versailles e, soprattutto, con i problemi economici e sociali del dopoguerra. Rieletto alla Camera nel 1921 ma politicamente isolato e ...
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Industriale indiano (n. Sadulpur, Rajasthan, 1950), l'uomo che nella classifica dei più ricchi del mondo stilata da Forbes nel 2006 occupa il quinto posto. Appartiene alla casta dei mercanti Marwari, [...] speso 50 e più milioni di euro per il matrimonio della figlia Vanisha (cifra comprensiva di ricevimento nel castello di Versailles) e per aver organizzato le nozze del figlio Aditya, suo erede designato, nel Victoria's Memorial di Calcutta. Nel 2002 ...
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Scultore e artista concettuale italiano (n. Garessio 1947). Formatosi all'Accademia di belle arti di Torino, ha esordito nell'ambito dell'arte povera, con una ricerca incentrata sulla natura e i suoi processi [...] , Centro Galego de arte contemporáneo; 2004, Parigi, Centre Pompidou; 2008, Roma, Accademia di Francia; 2013, Reggia di Versailles; 2016, Rovereto, Mart, 2016; 2017, Roma, Palazzo della civiltà italiana, 2017; 2021, Spoleto, Galleria d'arte moderna ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] per la storia francese avviata nel 1833dalla Société de l'histoire de France. Nel 1837divenne segretario del bibliotecario di Versailles e infine, dopo aver svolto per lui qualche minore ricerca d'archivio, fu incaricato ufficialmente da L. A. Thiers ...
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Pittore (Parigi 1748 - Bruxelles 1825), figura dominante della pittura neoclassica europea. Allievo di J.-M. Vien, cominciò a dipingere secondo la tradizione settecentesca francese; ma un soggiorno a Roma [...] , e per suo incarico le due grandi tele (1805-1810) con l'Incoronazione (Louvre) e la Consegna delle Aquile (Versailles). Altra opera importantissima è, nel 1812, Leonida alle Termopili. Dopo i Cento giorni si rifugiò a Bruxelles, dove continuò la ...
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Filosofo del diritto e dello stato (Plettenberg 1888 - ivi 1985), prof. nelle univ. di Greifswald, Bonn, Berlino, Colonia; collaboratore nel 1932 del cancelliere K. von Schleicher, iscritto al partito [...] (1927); Verfassungslehre (1928; 2a ed. 1970, trad. it. 1984); Positionen und Begriffe im Kampf mit Weimar-Genf-Versailles (1940); Theorie des Partisanen (1963; trad. it. 1981); Politische Theologie II (1970); pubblicate in italiano anche le ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] per la propria vita, Pianezza lasciò Torino e si portò prima nel suo feudo di Montafia e in seguito in Francia.
A Versailles fu accolto ottimamente da Luigi XIV il quale, avendo promesso al duca che non avrebbe impiegato Pianezza nelle sue truppe, lo ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] . Un anno dopo la fuga in Francia, nel 1800, egli divenne professore di lingua italiana al Pritaneo di Saint-Cyr, a Versailles. Ormai lontanissimo dalla vita religiosa, nel 1801 il B. si sposò col rito civile (nell'ottobre del 1803 poteva sciogliere ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] natale: assessore della giurisdizione di Ajaccio nel 1774, deputato della nobiltà agli Stati corsi, e come tale inviato a Versailles nel 1778, membro del Consiglio dei Dodici nobili dell'isola nel 1781. Tenace nella difesa dei propri diritti e dei ...
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Wilson, Thomas Woodrow. - Uomo politico statunitense (Staunton, Virginia, 1856 - Washington 1924). Governatore del New Jersey (1910), fu presidente degli USA per due mandati (1913-17 e 1917-21). All'inizio [...] propagandistica in favore della S.d.N., durante la quale fu colpito da paralisi. Respinta la ratifica del trattato di Versailles da parte del Senato (marzo 1920), W. ritenne ancora possibile un'affermazione delle sue idee in caso di vittoria del ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...