CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] a diventarne anzi un fedele e zelante servitore, proprio perché sin dall'inizio il fascismo condannava la "farsa" di Versailles e propugnava una politica revisionistica.
Conclusa la sfortunata missione a Parigi, nell'estate del 1920 -venne inviato in ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] uno scontro a fuoco con i Versagliesi - nel corso del quale mori il Flourens - il C. fu catturato, condotto a Versailles e condannato a morte. Si salvò dall'esecuzione per un contrordine del Thiers, timoroso di rappresaglie contro gli ostaggi in mano ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] su segnalazione di Ingres a Luigi Filippo, venne scelto per dirigere le incisioni della collezione storica nella Galleria di Versailles (Catalogue des planches gravées composant les fonds de la Calcographie, Paris 1881). Nella capitale francese il C ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] 'ordine della più violenta polemica antidemacratica e antisocialista. In odio al "nefando rinunciatarismo" e alla pace di Versailles attaccò Bissolati, Sforza e "i sabotatori degli interessi nazionali"; denunciò la "politica puerile e pericolosa" dei ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] 1752 è Sesto nella Clemenza di Tito di Chr.W. Gluck). Luigi XV, re di Francia, lo invitò nel 1753 a Versailles per intrattenere la delfina durante la gravidanza. Giunto in aprile, vi soggiornò fino al gennaio 1754, cantando spesso nelle residenze di ...
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SIMONI, Simone
Mario Avagliano
SIMONI, Simone. – Nacque a Patrica (Frosinone) il 24 dicembre 1880 da Antonio e da Rosa Simoni, secondogenito di cinque figli.
La madre aveva un figlio dal primo marito, [...] , di una seconda croce di guerra per l’impresa del Monte Juanes.
Come molti reduci di guerra, deluso dal trattato di Versailles (28 giugno 1919), aderì al fascismo e il 2 marzo 1921 prese la tessera del Partito nazionale fascista, iscrivendosi l’anno ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] Les Horaces et les Curiaces che ne aveva tratto Jean-Georges Noverre (1774); già musicato da Antonio Salieri (Versailles 1786), nel 1800 fu incisivamente modificato per esaltare i valori repubblicani e rivoluzionari assunti dal mito degli Orazi dopo ...
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MERCURI, Paolo.
Emilia Capparelli
– Figlio di Vincenzo e di Barbara Battaglia, nacque a Roma il 20 apr. 1804.
Dopo aver trascorso l’infanzia a Marino, svolse la sua formazione a Roma a contatto con [...] incarico del sovrano Luigi Filippo d’Orléans, la collezione dei disegni e delle incisioni della Galleria di Versailles, realizzando anche alcuni disegni di statue antiche (Beraldi; Chiarini). Vengono inoltre ricordate le litografie La preghiera (1830 ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] stanza dell'appartamento della duchessa. In seguito alla prematura morte della duchessa Luisa Elisabetta di Borbone Francia, avvenuta a Versailles nel dicembre del 1759, iniziò a Parma un lungo periodo di lutto in cui, sospese tutte le attività ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] cardinale". È amante del divertimento ma con sobrietà e ricerca momenti di tranquillità in "un picciolo luogo di campagna detto Versailles, fatto aggrandire ed abbellire". Che il re abbia preso in mano la situazione e voglia governare da solo si nota ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...