Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] .
I pamphlet di Voltaire in Francia e le opere di C. Beccaria (Dei delitti e delle pene, 1764) e di P. Verri (Osservazioni sulla tortura, 1804) in Italia metteranno in evidenza i limiti e le disarmonie del sistema. La seconda metà del 18° secolo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] con Menafoglio, Beccaria e Frisi; il viaggio a Pisa nel 1769 e quello a Firenze nel 1775; la missione a Milano presso il Verri e il Firmian nel 1774), per un ventennio la sua vita si svolse senza scosse tra le occupazioni del negozio e, a partire ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] 1852, pp. XLV ss.; V. Salvagnoli, Per la dedicazione della statua di S. B. nella casa del marchese Ridolfi.... in P. Verri, Scritti vari ordinati da Giulio Carcano e preceduti da un saggio civile sopra l'autore per Vincenzo Salvagnoli,I, Firenze 1854 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di suo interesse, poteva ricorrere a un contrabbando non difficile, come faceva ancora alla fine del Settecento Alessandro Verri quando riceveva i libri proibiti nascosti dal fratello Pietro in piccoli pacchi70.
Per quanto riguarda gli scrittori il ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Tedeschi Dante; e intanto a Neuchâtel sorgeva una Bibliothèque italienne; a Zurigo si traducevano gli scritti del Caffè di Verri; Rousseau "divorava" musica italiana, faceva stampare a sue spese la Serva padrona di Pergolesi e si commoveva sul Tasso ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Statistical Society of London, V, Londra 1842; C. Cattaneo, Notizie naturali e civili su la Lombardia, Milano 1844; P. Verri, Memorie storiche sulla economia pubblica dello stato di Milano, in Scritti varî, Firenze 1854; C. Correnti, L'Austria e la ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fautori della Compagnia il tipografo e libraio Antonio Zatta - è quello che stampa le Meditazioni sulla felicità di Pietro Verri, L'esistenza della legge naturale impugnata e sostenuta di Carlo Antonio Pilati, i Discorsi sopra la storia ecclesiastica ...
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