Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo settecentesco, dotato di senso del limite e del concreto, V. legò il suo nome alla costante lotta per lo sviluppo delle forze produttive della Lombardia, quale effetto della auspicata abolizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] completamento la prima serie. Qui si richiamano il 3° vol. (Roma 2005), a cura di G. Panizza, che include i Discorsi del Conte Pietro Verri del 1781; il 2° vol. (in due tomi, Roma 2006 e 2007), a cura di G. Bognetti, A. Moioli, P.L. Porta, G. Tonelli ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] in certe sue Note ed osservazioni accusò il B. di avere offeso la religione e l'autorità sovrana, ma i Verri lo sostennero con una Risposta, erroneamente attribuita allo stesso Beccaria. Nel 1768 ebbe la cattedra di economia politica (detta allora ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] data di nascita del C. si desume da Carteggio di P. e di A. Verri, a cura di F. Novati-E. Greppi-P. Giulini-G. Seregni (Milano 1910 di Torino, LXVI(1930-31), 2, pp. 457-562 e P. Verri, Consideraz. sul commercio dello stato di Milano, a cura di C. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...]
G.D. Romagnosi, Opere, 8 voll., a cura di A. De Giorgi, Milano-Padova 1841-1848.
Biblioteca dell’economista, Torino 1851-.
P. Verri, Del piacere e del dolore ed altri scritti di filosofia ed economia, a cura di R. De Felice, Milano 1964.
C. Cattaneo ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] , La Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano [Paolo Greppi], I-III, Milano 1900-04; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di E. Greppi - A. Giulini - F. Novati - G. Seregni, I-XII, Milano 1910-43, ad ind.; C.A. Vianello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] Torino come ministro di Stato per le finanze, zecca e commercio. Fu a Milano che rafforzò la sua amicizia con Pietro Verri e con il più giovane Cesare Beccaria (entrambi poi suoi sottoposti nel governo milanese) e le sue collaborazioni al «Caffé»; a ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] diventerà vescovo di Piacenza nel 1747) il C. non si può ritenere "uomo d'oscuri e poveri natali" come vorrebbe il Verri, ma neppure di origine nobiliare, messa in dubbio dallo stesso Cristiani. Il padre, un giureconsulto ricordato per un trattato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] spirito del commercio.
Lungi dal forzare e prescrivere, le leggi debbono invitare e guidare; il principio regolatore è che (scrive Verri in Meditazioni sulla economia politica, 1771, al § 12) «una legge, che abbia contro di sè la natura e l’interesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] governante o al politico le precondizioni da assicurare per far sì che ciascuno possa fiorire come persona, o, come diceva Verri, suggerire i modi «per rimuovere le cause dell’infelicità».
L’idea di felicità, relazionale e pubblica, e quindi il suo ...
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