CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] con Menafoglio, Beccaria e Frisi; il viaggio a Pisa nel 1769 e quello a Firenze nel 1775; la missione a Milano presso il Verri e il Firmian nel 1774), per un ventennio la sua vita si svolse senza scosse tra le occupazioni del negozio e, a partire ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] » boccacciano, ai «rotondi periodi», in cui tutto deve essere «liscio e legato e fluido», come scrive Alessandro Verri. La lingua postulata da illuministi e riformatori era una lingua «comune» regolata dai dotti, cioè dagli scrittori, non ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] 1948). Nel 1957 si schierò in difesa della semplicità della poesia contro l’eccessiva intellettualizzazione auspicata dalla rivista Il Verri, fondata da Luciano Anceschi nel 1956.
Il «Grande Caproni»
Erano i tempi in cui le Stanze della funicolare ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] (Torino), I (1896), pp. 721-39; La Rivoluzione di Milano nell'aprile 1814. Relazioni storiche di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri senatori del Regno Italico, Roma-Milano 1897; I deputati cispadani al Congresso di Reggio, 27 dic. 1796-9 genn. 1797 ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] , Mito e accecamento in M., in Lettere italiane, XIX (1967), pp. 291-317; A. Piromalli, M., Firenze 1968; A. Verri, M. e il suo tempo, Ravenna 1969; E. Cecchi, M., precursore dell’esistenzialismo, in Letteratura italiana del Novecento (Mondadori), a ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 9 luglio 1764), egualmente favorevoli furono i commenti alla lettura del Caffè e delle Meditazioni sulla felicità di P. Verri, che gli furono donati, freschi di stampa, da un mercante scozzese di Livorno, Robert Rutherfurd, molto amico del residente ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] E. De Heeckeren (II, Paris 1912, passim)e da E. Morelli I-II, Roma 1955-1965, ad Indices), nei Carteggi di P. e A. Verri, I-VIII, Milano 1923-34, ad Indicem, nella Correspondance de Montesquieu, a cura di F. Gebelin e A. Morize, Paris 1911, I, p. 278 ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] di studi, Roma… 1989, a cura di A. Zingone, Napoli 1995; U. La biblioteca di un nomade, a cura di A. Andreoli, Roma 1997; Il verri, 2000, n. 13-14, numero speciale: Su U.; La Revue des études italiennes, 2003, n. 1-2, numéro spécial: G. U. Culture et ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , l'archeologo E.Q. Visconti, le pittrici Angelika Kauffmann e Marianna Dionigi, V. Monti, V. Alfieri, A. Verri, il matematico gesuita R. Boscovich (Pancotto, pp. 165-174), frequentazioni che potrebbero spiegare certe sue scelte stilistiche vicine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strumenti prediletti tanto dai raffinati autori del modernismo quanto dalle avanguardie [...] quanto del suo avversario realistico. Sono la bolognese “Officina” (1955-1959), fondata da Pier Paolo Pasolini e Roberto Roversi, “Il Verri”, attivo a Milano dal 1956 e poi passato a Bologna sotto la direzione del filosofo Luciano Anceschi, che è il ...
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