LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] in Alsazia, ad Altdorf e Andlau. In dicembre raggiunse la valle del Danubio, per poi proseguire verso Sud e sostare a Verona in occasione del Natale. All'inizio del 1050, dopo essere disceso lungo la costa italiana, giunse a Capua e Salerno, poi ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] collectio, XXIV, Venetiis 1780, coll. 881-886. Altri documenti legatizi: L. Perini, Istoria delle monache di S. Silvestro di Verona, Padova 1920, pp. 24 s. n. 11; Regestum Volaterranum, in Regesta chartarum Italiae, I, a c. F. Schneider, Roma ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] crociate5. Cacciati da Lione nel 1183 per volere dell’arcivescovo Giovanni, i valdesi furono poi colpiti da anatema nel 1184 a Verona da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere al ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] estero, Padova, b. 282, n. 66).
Alla morte del Giberti, fallito il tentativo di Paolo III di assegnargli la diocesi di Verona per l'opposizione di un settore del patriziato che riteneva fosse meglio "romperla con S. S.tà che lassar metter piè a casa ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] , la Romagna e l'Umbria. Nel maggio del 1388 inaugurò, tramite il suo vicario Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona, la riforma della provincia tedesca: per l'incitamento di Corirad de Grossis di Prussia e con l'aiuto del D., l ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] a destinatari diversi; poco dopo moriva a Firenze un altro amico del D., Girolamo Novati, priore di S. Salvatore di Verona, mentre nel 1508 morì il patriarca di Venezia, Antonio Suriani, e pure, poco dopo. il suo successore, Lodovico Contarini ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e problemi dei cattolici nella vita italiana (Benevento, 1970), su Cristianesimo e cultura (Loreto, 1975), sulla Laicità (Verona, 1977), nonché su Stato e senso dello Stato oggi in Italia (Pescara, 1981).
Riconfermato rettore per altri quattro ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] come il Muratori e il Maffei, quale ottimo grecista; entrambi corrisposero con lui, e Maffei lo ebbe ospite a Verona nel 1751, fornendogli il testo di numerose epigrafi greche di cui il C. dette una interpretazione esemplare nelle Inscriptiones ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Curia: il 10 maggio 1202 (e ancora il 31 ottobre) egli intervenne nella questione della nomina dell'arcidiacono della cattedrale di Verona; e alla fine del febbraio 1204 agì come uditore nella causa tra il priore della chiesa di S. Stefano di Fano e ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] (1240-1291 ca.), studioso della Guida dei Perplessi e del Libro della Creazione, che collaborò a Capua con Hillel da Verona e Baruch Togarmi. Di Abulafia fu notevole la quantità di viaggi effettuati tra la Spagna, la Grecia e l'Italia meridionale ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...