LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] a realizzare la tomba per quest'ultimo, per un compenso di 425 ducati d'oro.
Il monumento funebre - che alterna marmo rosso di Verona a pietra d'Istria - si trova nella basilica del Santo, tra la cappella Obizzi e il peribolo, in una collocazione che ...
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BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] a Milano, in Belle Arti, 1951, pp. 57 s.; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 388-392; F. De Maffei, Le arche scaligere, Verona 1954, pp. 28-31; C.Baroni, La scultura gotica, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 801-812; F. Russoli, in Arte ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] 'Accademia Carrara di Bergamo, figura un quadro di fra' Galgario rappresentante il C. ancor giovinetto: Pinetti, 1911), passasse a Verona: alla scuola più impegnativa del conte P. A. Rotari dovette distinguersi per impegno e bravura, se è vero, come ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Simonetta, e nel 1745 alla corte torinese di Carlo Emanuele III. In quegli anni fu pure, forse più di una volta, a Verona. Alla fine del 1746 fu invitato dall'elettore di Sassonia Federico Augusto II (re di Polonia come Augusto III), e infatti il B ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] d'Este e fratello maggiore di Borso, il raffinato marchese, cresciuto sugli insegnamenti di dotti umanisti, tra cui Guarino da Verona, fu il principe di una corte dove anche l'arredo ligneo, e in particolare l'ancora nuova tarsia prospettica, furono ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] all’architettura. Negli anni 1567-82 circa insegnò teologia e matematica a Pavia e successivamente a Bologna, Reggio nell’Emilia, Verona e Fermo, città dove in alcuni periodi fu nominato priore (ibid., p. 314).
Rientrato a Faenza, nel 1583 ricevette ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] 89-114; G. Marchetti-G. Nicoletti, La scultura lignea nel Friuli, Milano 1956, p. 36; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello, Verona 1958, pp. 67-72; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento,La scuola ven., I, Firenze 1958, pp. 84 s.; L. Cuppini ...
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BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] I, 5, Parma 1820, p. 81; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 98; L. Simeoni, Guida di Verona, Verona 1913, p. 50;A. Sartori, Fortunose vicende d'una statua di s. Antonio, in Il Santo, V (1965), pp. 55-107; C ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] di potere e devozione tra Sei e Settecento a Vicenza, in Theatrum urbis. Personaggi e vedute di Vicenza, a cura di S. Marinelli, Verona 2003, pp. 89-140; W.H. de Boer, A note on two paintings by Giambattista Zelotti and F. M. in Vicenza, in Paragone ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] nella collezione del conte generale J.M. von Schulenburg, passata di recente sul mercato antiquario di Londra, oltre a una veduta di Verona e al Prospetto di Napoli… dalla parte del mare (Binion, p. 220). Al 1740 sono state di recente datate due tele ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...