GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] musicae, III, Firenze 1963, pp. 157-160; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, I, Verona 1970, p. 396; A. Morelli, Il "Theatro spirituale" ed altri testi per oratorio romani del Seicento, in Rivista italiana di ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] crebbe ancora della metà. In aggiunta agli impegni di Monaco, ella continuò a viaggiare cantando in opere e concerti a Vienna, a Verona e al teatro S. Carlo di Napoli, dove trascorse un anno (1786-87). Cantò poi nell'opera Castore e Polluce di Vogler ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] della commedia dell'arte nell'opera buffa, laddove viceversa la messinscena contemporanea in sei diverse città (Milano, Torino, Venezia, Verona, Genova, Roma) si risolse in uno dei fiaschi più clamorosi della storia dell'opera (17 genn. 1901). Ultima ...
Leggi Tutto
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] Costanzi di Roma nel 1919 con Cia Fornaroli e Ileana Leonidoff, venne data anche al Regio di Torino (1920), all’Arena di Verona (1922), al San Carlo di Napoli (1923), alla Scala (1926), all’Opera di Roma con coreografie di Aurelio Milloss (1946), e ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] anni Dieci, e forse l'opera che la M. cantò più spesso.
Il 1819 è l'ultimo anno documentato: si produsse a Milano, Verona, Torino, Trento.
Dopo questa data non si hanno ulteriori notizie: luogo e data di morte della M. sono ignoti.
La M. eccelse non ...
Leggi Tutto
BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] sorcio nel violino, Milano 1926, pp. 11-18 e in Il Paese del melodramma, Lanciano s.d., pp. 107-118); P. Nardi, A. Boito, Verona 1942, pp. 339, 367, 405 s., 454 ss., 571; M. Ferrarini, Parma teatrale ottocentesca, Parma 1946, pp. 65-216, passim; G. E ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] il café-chantant veniva ad inserirsi nel tessuto sociale come simbolo di spensierata frivolezza, fu descritta come tale da Guido da Verona nel romanzo La donna che inventò l'amore. Esclusa nel 1915 dalla sala Umberto, un teatro romano in cui andava ...
Leggi Tutto
AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] e tormentato artista dell'800 musicale italiano, in Orizzonti, II(21 giugno 1933), pp. 7-18; P. Nardi, Vita di Arrigo Boito, Verona 1942, pp. 585 s.; Encicl. dello Spettacolo,I, coll. 1160 s.; Diz. Ricordi della Musica e dei Musicisti,Milano 1959, p ...
Leggi Tutto
GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] Vatielli, L'ultima opera di S. G., in La Strenna delle colonie scolastiche bolognesi, XLIV (1941); P. Nardi, Vita di A. Boito, Verona 1942, pp. 406 s.; F. Abbiati, Storia della musica, IV, Milano 1945, pp. 191, 208-213; C. Gatti, Il teatro alla Scala ...
Leggi Tutto
DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] rappresentativi della sua personalità e della sua carriera. Il successo napoletano gli procurò una scrittura per l'arena di Verona, ove fu un Radames particolarmente apprezzato; fu quindi a Firenze per Turandot con G. Cigna. Ormai affermato in campo ...
Leggi Tutto
verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...