LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] di L. L. nei resoconti dei giornali dell'epoca, ibid., X (1982), 41, pp. 8-23; P. Rigoli, Otto concerti di L. L. a Verona, ibid., XII (1984), 49, pp. 12-16; G. Gazzelloni, Introduction, in L. Legnani, Gran studio op. 60, Heidelberg 1990, pp. 2 s.; D ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] . IV, 421 [= 9945]); Helena rapita da Paride, dramma in 3 atti e un prologo, libr. di A. Aureli, autunno 1677, replicata a Verona, teatro della Madonna del Popolo, con il titolo L'Enone schermita (1680), e al teatro Zane a S. Moisé della stessa città ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] di Mondovì nel 1601 e nella chiesa di S. Francesco a Brescia nel 1611. Nel 1614 fu prefetto a S. Fermo Maggiore a Verona, dove, secondo il Rossi, ancora nel 1619 "viveva ... tra i frati Conventuali di S. Francesco".
Il B. dovette, però, spegnersi non ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] civico; Certosa di Calci), Pistoia (Duomo, 1936), Reggio Emilia (Comunale, 1911), Torino (Nazionale, 1930), Venezia (Marciana, 1915), Verona (Filarmonica, 1935-36) e Vicenza (Civica Bertoliana, 1923). Dell'Ambrosiana di Milano e della Biblioteca di S ...
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BONAVOLONTÀ, Giuseppe
Liliana Pannella
Nato a Marigliano (Napoli) il 29 genn. 1886, si diplomò giovanissimo in corno al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli. Entrò presto nella banda municipale [...] , realizzata scenicamente al collegio S. Giuseppe di Piazza di Spagna.
Il figlio Mario, in arte Mario Riva (Roma 26 genn. 1913-Verona 1º ott. 1960), è stato attore di rivista e di cinema e fra i più noti presentatori radiofonici e televisivi.
Fonti e ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] , entrambe 1803), La forza de’ simpatici, L’amore prodotto dall’odio e L’accortezza materna (rispettivamente al teatro Filarmonico di Verona, al Nuovo di Padova, e al S. Moisè di Venezia 1804), il dramma eroicomico Amare e non voler essere amante ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] a Roma; tuttavia ignoriamo per quanto tempo e con quali mansioni vi si sia recato. Successivamente passò a Milano e a Verona, dimorandovi brevemente; poi tornò a Venezia e vi rimase dal 1746 al 1747, come maestro di cappella nell'ospedale della Pietà ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] dall'autore davanti a ventimila spettatori), la Sonata ciclica in un tempo per violoncello e pianoforte (1931; premiata a Verona nel 1938). Altre composizioni di quegli anni furono prescelte per l'esecuzione in prestigiose sedi concertistiche, come l ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] l'Enea in Italia (Milano, teatro Nuovo, 1686; due arie a Modena, Biblioteca Estense, Mus., F.1372), e il Tullo Ostilio (Verona 1689).
Secondo l'anonimo traduttore che curò la versione inglese del Parallèle di F. Raguenet, il L. era presente a Londra ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] vor Mozart, München 1972, ad indicem; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, p. 181; E. Paganuzzi et alii, La musica a Verona, Verona 1976, pp. 254, 293; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 1, p. 402; III, 2, pp. 130, 172; G. Macchia, Vita ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...