GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] proiettiva e descrittiva all'Università di Genova, dove fu anche incaricato dell'insegnamento di geodesia teorica. Nel 1911 fu chiamato a insegnare geometria all'Università di Cagliari, dove nel 1914 fu ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] , inoltre, dar fede a un documento che dice che "maestro Francisco de abacho in casa di Groppi morì adì 10 ottobre 1542" (Verona, Arch. di S. Anastasia, registro vivi e morti di S. Cecilia), ritenendo che tramandi giorno, mese ed anno del suo decesso ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] anche dei XL dal numero dei membri), fondata nel 1782 dal matematico Anton Maria Lorgna, direttore del Collegio militare di Verona, che stampava le Memorie di matematica e fisica della Società italiana (d'ora in poi Memorie della Società italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] si ha inclinando l’obice a 45° rispetto alla linea di terra).
Dai documenti risulta pure che quando era ancora dimorante a Verona richiese al Senato veneto, e la ottenne in data 11 dicembre 1532, la licenza di stampa e la concessione di privilegi di ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] ital. delle scienze, V (1790), pp. 88-106; Alcune lettere ad Anton Maria Lorgna che si conservano nella comunale di Verona..., Verona 1868 (la prefazione è siglata G.T.).
Fonti e Bibl.: F. M. Zanotti, De viribus centralibus, Bononiae 1762, pp. 42 ...
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VERONESE, Giuseppe
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Chioggia il 7 maggio 1854, morto a Padova il 17 luglio 1917. Compiuti gli studî tecnici, accettò un piccolo impiego a Vienna e dopo un anno [...] si trovano anche in altri lavori del V., e a tali sue vedute critiche sono ispirati gli Elementi di geometria (Verona-Padova 1897), da lui scritti, per le scuole medie, in collaborazione con P. Cazzaniga.
Opere principali: Behandlung der projectiv ...
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GAZZANIGA, Paolo
Luca Dell'Aglio
Nato a Soresina (Cremona) il 26 luglio 1853 da Pietro e Giulia Moschini, svolse a Pavia i suoi studi superiori, frequentando il collegio Ghislieri e laureandosi nel [...] , date nella R. Università di Padova (ibid. 1885-86), ampliate nel trattato Gli elementi della teoria dei numeri (Verona-Padova 1903). Questi testi si collocano in un momento di particolare importanza nella storia moderna della teoria dei numeri ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] 1714), p. 179; N. Cornneno Paipadopoli, Historia Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 322; S. Maffei, Verona illustrata, parte terza, Verona 1732, CoI. 243; M. Foscarini, Della letteratura veneziana libri otto, I, Padova 1752, passim; J.Facciolati ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] delle prime tre proposizioni del Libro I. A ciò si aggiungono frammenti dei Libri XI-XIII, conservati in un palinsesto di Verona della fine del V sec., che potrebbero appartenere alla traduzione di Boezio. Per tutto il periodo che arriva fino alle ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] duca di Urbino, che era a quel tempo comandante militare della Repubblica veneta, e lo seguì nei suoi spostamenti, per esempio a Verona (1548-49) dove - racconta il Baldi - egli sarebbe riuscito a guarire il duca da una grave malattia. Al 1549 risale ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...