GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] ; L. Rigoli, bibliotecario della Riccardiana; V. Follini, bibliotecario della Magliabechiana e accademico della Crusca; padre B. Sorio da Verona; E.A. Cicogna; N. Tommaseo; D.B. Boncompagni; C. Matteucci; e G. Eroli da Narni.
Consumato dall'estate ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] i componimenti sono stati editi da A. Medin e L. Frati fra i Lamenti storici dei sec. XIV, XV e XVI (IV, Verona-Padova 1894, pp. 142-168). Errori di trascrizione presenti in questa edizione furono segnalati da G. Zannoni (p. 9).
Ai Lamenti segue ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] produzione poetica ottenne numerosi premi letterari: XI Olimpiade (Berlino 1936); Istituto di Studi romani (1937); Goethe (Verona 1939); Sanremo (1940); Firenze (1957), Bergamo (1959); Amici del libro (Napoli 1965); Premio internazionale del sonetto ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] lacopo Ferretti, l'improvvisatore Filippo Pistrucci, una donna il cui merito era quello di tenere un celebre salotto a Verona, Silvia Curtoni Verza, introdotta da un altro frequentatore, Baldassarre Odescalchi, duca di Ceri.
La C., di cui furono ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] 1895, I, pp. 227, 237, 246-249, 255, 282, 331, 421, 422, 425, 730; O Zenatti, F. Patrizio, O. A., T. Tasso, Verona 1895; A. Belloni, Di un altro inspiratore del Tasso, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVIII (1896), pp. 176-186; M. Catalano, Vita di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'arte, allora al canto del cigno, l'impostazione di Cento e cento e cento pagine del Libro segreto, pubblicato da Mondadori (Milano-Verona 1935). E buio addirittura, ultima e vuota esercitazione, fu Le dit de sourd et muet qui fut miraculé en l'an de ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] verso una Roma definita "miserabile", in lettera del 9 sett. 1523; oppure, in anni successivi, gli spostamenti tra Cremona, Verona e Brescia alla ricerca di codici ciceroniani, in una lettera da Padova del 30 luglio 1535), rilevanti per l'attività ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] figure della storia: dal re di Roma Numa Pompilio ai santi Barnaba, Paolo e Agostino, fino al frate domenicano Pietro da Verona, che liberò l'Italia dall'eresia dei manichei. L'eloquenza appare così al F. capace di risolvere le guerre, consolidare la ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Onde io mi partii, sì come molti altri di diverse patrie si partirono» (ibid., c. 181).
Si rifugiò in Valtellina, a Verona e a Vicenza, da dove cercò di mettersi in contatto con Paola Antonia Negri per informarla di aver portato in salvo gli scritti ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] proporzioni relative all'architettura.
Nel 1756 il M. compì un viaggio di due mesi fuori dei territori sabaudi, a Mantova, Verona, Vicenza e Venezia, soprattutto per studiare le opere di Palladio. A Vicenza fu ospite del conte E. Arnaldi, accademico ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...