TARTUFARI, Luigi
Nato a Macerata il 16 novembre 1864, ivi morto il 19 agosto 1931. Docente in diritto civile nel 1890, fu per qualche anno incaricato all'università di Macerata e dal 1901 al 1923 insegnò [...] Parma dove dal 1911 al 1914 fu anche rettore.
Tra le sue opere ricordiamo: Dei contratti a favore dei terzi, Verona 1889; Note a appunti critici di diritto civile e commerciale, Macerata I890; Della rappresentanza nella conclusione dei contratti in ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] giurisprudenza presso l'università, dove si laureò nel 1857 con la dissertazione Dei fondamenti e dei caratteri della pena (Milano-Verona 1858), dedicata a K.J.A. Mittermaier, del quale il G. tradusse e pubblicò la prima versione italiana, con note ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] institutione di Plutarco, edita a Brescia nel 1455.
Il D. aveva sposato, forse nel 1444, la figlia di Galeotto Malaspina da Verona, vedova di Piero Morosini; solo il Gasperi parla di una sua figliolanza, citando, in particolare, un Pietro "et i figli ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp. 125, 136, 372 s., H. Omont, Les manuscrits grecs de Guarino de Vérone, in Revue des bibliothèques, II (1892), pp. 78-81; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie d'Isabella ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] che faceva capo a Tron (Francesco Donà, il pupillo del paron, fu escluso dal senato al suo ritorno dal rettorato di Verona) ad Alvise Emo, che si fece abate, e, più in generale, di un ῾partito' delle riforme indebolito dalla graduale scomparsa o ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di faziosi mossa da tanti e così diversi interessi come quella con cui si trovava a vivere e ad agire. Si rifugiò presso i signori di Verona, ma non vi resse a lungo; e pochi anni dopo scriveva che a lui era patria il mondo come ai pesci il mare (De ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] raccolte e corredate di documenti, Padova 1851, pp. 63-67; Michele Lecce, L'agricoltura veneta nella seconda metà del Settecento, Verona 1958, pp. 32-33; G. Gullino, Le dottrine, p. 382; G. Scarabello, Il Settecento, pp. 612-613.
187. G. Scarabello ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] II, cc. 198-199; Arch. di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti civili del podestà, 26 sett. 1518; e presso l'Arch. vescovile di Padova, Diversorum 47, cc. 142v-144 (cfr. Acta graduum ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. De Sandre Gasparini, S. G. da C. e la vita religiosa dei laici, ibid., pp. 77-88; G.P. Marchi, S. G. da C. a Verona nella memoria dei contemporanei, ibid., pp. 89-97; M.A. Buscemi, Il trattato "de breve doctrina" di s. G. da C., ibid., pp. 109-128 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] quale, ritornato da Roma e ripartito il 28 giugno alla volta di Vienna che raggiunge il 22 luglio, approfitta della sosta a Verona per scrivere, il 4 luglio, al santo che "non mi offerisco di servirla", essendo "superfluo l'offrirle quello che è suo ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...