GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] identificazione con il veronese G., funzionario di corte e vescovo di Cremona, la devozione nei confronti di Berengario, il triplice riferimento a Verona (I, 148; IV, 20 ss. e soprattutto IV, 35 ss.) e il fatto che il poeta parli di se stesso come di ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] Padova (1328). Non conosciamo la sua data di nascita, possiamo solo ipotizzare che sia anteriore al 1325, dato che nel 1355 egli fu elettore del doge, ufficio per il quale si richiedeva un'età minima di ...
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FACCHINETTI, Nicolò (pseudonimo Alberto Silo)
Giorgio Marini
Nacque a Treviso il 25 febbr. 1854 da Giovanni, muratore, e da Luigia De Donà. Dopo aver studiato architettura, si dedicò alla pittura, ma [...] di S. Zeno (presentata nel 1886 alla esposizione veronese della Società di belle arti) e il Canale dell'Acquamorta (1887, Verona, Galleria d'arte moderna di palazzo Forti), dove si fa evidente l'influsso del naturalismo malinconico di V. Avanzi e dei ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] e delle opere di L. F., Modica 1972; M. Anzini, Per una bibliografia critica di L. F. Genesi di un'opera prima: "Polline", Verona 1977; G. Ungaretti, Lettere a Marone, a cura di A. Marone, Milano 1978, pp. 63 s.; M. Giammarco, Lettere futuriste a L ...
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DAL VERME, Nicola
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, figlio di Vilio e nipote di Nicola, fu H più autorevole esponente della famiglia nella seconda metà del Duecento.
Vi è qualche incertezza [...] . Il primo è figlio di Trintinello di Iacobino Dal Verme, nominato erede nel testamento del padre nel 1282 (Archivio di Stato di Verona, SS. Apostoli, perg. 267). È inoltre attestato, nel 1268 e nel 1282, un Nicola Dal Verme notaio, "q. d. Venture de ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] di nome Pietro per gli anni 937-947, il che non esclude che M. abbia effettivamente occupato tale funzione prima del 937; a Verona, infine, si comportò come titolare a tutti gli effetti, se si tiene conto del fatto che egli stesso nominò, nel 946, un ...
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BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] 10), il B., "trovandosi vicino [a Michele Sanmicheli] mentre imprendeva il difficile lavoro della cupola di S. Giorgio in Verona e ne fondava il campanile, ebbe a profittarne segnalatamente. Il dimostra assai il maggior altare di quel Tempio...": ma ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] nell'ateneo ticinese e vi concluse gli studi laureandosi nel 1858 con una tesi sul cretinismo in Lombardia. Tornato a Verona, allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza, attraverso la Svizzera, si portò in Piemonte e nel maggio 1859, dopo avere ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] tenerissima età. Ricevette dai suoi una assai scarsa formazione intellettuale, ma una solida educazione cristiana.
Nel 1489 perse il padre e l'unica sorella superstite e tre anni dopo anche la madre che ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] "il caso Bevilacqua". In conseguenza di ciò il B. fu costretto nel novembre 1926 a lasciare la città lombarda, trasferito dapprima a Verona, poi a Genova, dove lo raggiunse l'ordine del vescovo di Brescia di ritornare alla Pace (sul caso si veda M ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...