BADILE (Baili), Giovanni
Maria Angela Novelli
Figlio di Antonio, nacque a Verona nel 1379. Fu certamente pittore molto apprezzato e quotato nell'ambiente veronese; nel 1421 il Comune lo nominò suo perito [...] , Studi sopra la pittura italiana dei secc. XIV e XV e della scuola pittorica veronese dai medi tempi fino a tutto il sec. XVIII, Verona 1864, pp. 224 s.; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A History of painting in North Italy, London 1871, I, p. 460 (v ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] 428; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, a cura di C.A. Bertini, II, Roma 1910, pp. 29 s.; S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, pp. 261-275; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, pp. 229 s., 346 s.; E. Müntz, Les arts ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] Simeonì Zanollo, Ricordi dì G. F., in Vita veronese, XI (1958), pp. 35 ss.; G. Silvestri, in G. F.: pittore della luce (catal.), Verona 1959, pp. 7-18; P. Casarim, ibid., pp. 24-26; G. Perocco, G. F. 1896-1957, Bergamo 1965; B. Reynolds-L. Thorpe, G ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] dedica del primo libro delle Messe a 4 voci pari,1574),con tutta probabilità nel periodo in cui questi fu a Verona maestro di cappella in duomo e all'Accadernia Filarmonica (circa 1550-1563). Sulla sua formazione agì quindi sensibilmente il colto e ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] nel 1749.
Il F. è l'ultimo grande rappresentante, con il poco più giovane G. A. Schiavi, della scultura tardobarocca a Verona. La formazione presso il Tomezzoli, vale a dire presso il più accreditato tra gli allievi veronesi del bolognese G. Brunelli ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] ovunque» (ibid.); si diplomò nel 1951, e nel frattempo si mantenne suonando «il pianoforte nelle balere più malfamate di Verona» (ibid.).
Intanto si verificarono due incontri fondamentali, il primo con la musica di Béla Bartók e in particolar modo ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] , Napoli 2006, pp. 679-700; Id., Il magistero di C. P. a Torino, in Quaderni di musicologia dell’Università degli studi di Verona, I (2006), pp. 111-155; Id., Il contributo di C. P. e del Liceo Rossini di Pesaro alla riforma degli studi musicali ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] p. 26; L. Celentano-P. Lubrano, Esiste un'arte moderna in Italia?, Milano 1912, p. 158; Festa d'arte al teatro Romano. Catalogo, Verona 1921, pp. 18 nn. 21-23, 20 n. 99; Accademia Cignaroli. Mostra di due secoli di pittura e scultura nelle opere dei ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] a Mantova, e compì solo nel 1519 (Biadego), per la cappella di S. Biagio nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso a Verona. Nello stesso 1519 deve aver terminato la Beata Osanna Andreasi per la chiesa di S. Vincenzo in Mantova (palazzo ducale, n. 11 ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] , s. 4, XXV (1932), pp. 35-145; Abramo Massalongo, Siena 1924; L'erbario di G.B. Biadego al Museo di scienze naturali a Verona, Forlì 1926; Enc. Italiana, II, pp. 465-473, sub voce Alghe, e XII, pp. 753 s., sub voce Diatomee.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...