AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] ss.; L. Coletti, Tomaso da Modena…, in Boll. d'arte, IV (1924-25), pp. 291 ss.; E. Sandberg Vavalà, La pittura veronese, Verona 1926, passim; L. Coletti, Altichiero e A., in Rivista d'arte, XIII (1931), pp. 303 ss.; F. Filippini, Per la storia dell ...
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CELEGA (Celica, Zelega), Antonio
Lionello Puppi
Figlio di un maestro falegname Odorico e originario di Spilimbergo, il C., "Antonius... murarius", è documentato, per la prima volta, il 14 giugno 1446 [...] (Paoletti, p. 116). Il legame coniugale, che lo imparenta con una famiglia importante del ceto aristocratico di Verona, e la somma impegnata provano una condizione sociale e professionale abbastanza prestigiosa, confermata da un successivo documento ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Rizzoli, Una medaglia del Bembo che non è opera di B. Cellini, in L'Arte, VIII(1905), pp. 276 ss.; L. Simeoni, Verona, Guida..., Verona 1909, pp. 28, 53; G. Lorenzetti, La loggetta al campanile di San Marco..., in L'Arte, XIII (1910), pp. 108 ss.; W ...
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PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] di Montoliveto, 1313 - 1450. Commentario storico, Florentia 1903b, pp. 60 s. nn. 1, 2, p. 173 n. 5; Id., Di Fra Giovanni da Verona maestro d’intaglio e di tarsia e della sua scuola, in Bullettino senese di storia patria, XII (1905), 2, p. 200 (edito ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] s.; A. R(oncato), Alcune not. intorno agli scultoriBonazza, Rovigo 1918, passim; L. Simeoni, Guida... della città...di Verona, Verona 1909, p. 155; G. Matzulewitch, Letnij sad iego scul'ptura, Leningrad 1936, p. 78; P. Vasić, Scultura veneziananelle ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...]
Partendo dal Cristo portacroce dell'Estense A. Venturi ha attribuito (1914) a B. la Caduta di s. Paolo del Museo di Verona e la Cattura di Cristo della collezione Borromeo di Milano; il Coletti d'altra parte, pensando che l'artista abbia soggiornato ...
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ALDROVANDINI (Aldobrandini), Mauro
Rezio Buscaroli
Pittore quadraturista e prospettico, ornatista, di famiglia originaria di Rovigo, nato a Bologna nel 1649. Fu attivo in patria, dove lavorò nella seconda [...] in altre parti d'Italia: a Forli nella sala del Palazzo comunale, a Novellara (1669) nel Palazzo di corte, a Verona, a Venezia, nel Genovese. Si recò a Vienna insieme col pittore Francesco Ferrari, col quale collaborò, per gli spettacoli teatrali ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] e medicina a Bologna dove risiedevano alcuni parenti, e fece molti viaggi, visitando Venezia, Foligno, Ferrara, Faenza, Gubbio, Verona, Rimini e Genova.
A Padova, entrò in contatto con Pietro Bembo e fu paggio del patriarca alessandrino Cesare Riario ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] (Campori). Per la cattedrale di Sarzana eseguì due piccole statue dei santi Lorenzo ed Andrea per l'altare della cappella delle reliquie; a Verona fece un Adone per il giardino del conte Verità; nella chiesa di S. Paolo a Ferrara è suo il busto di un ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] del Maffei ("è stato ricevuto [il B.] a Torino, paese in questo di ciechi, per professore di belle lettere; l'abbiamo avuto a Verona sei mesi, e non sa né il greco, né il latino, né l'italiano..."). L'anno successivo il B. ricevette comunque anche l ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...