LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] ; H. Voss, La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze (1920), Roma 1994, pp. 262-267; C. Gamba, J. L., in Madonna Verona, XV (1921), pp. 1-15; Mostra di disegni di J. L. (1547-1626) (catal.), a cura di M. Bacci - A. Forlani, Firenze 1961; M ...
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BONARDI (Bonardo), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Verona, visse tra la seconda metà del XV sec. e la prima del XVI; dopo aver preso gli ordini sacerdotali esercitò la professione di insegnante. [...] Di lui non abbiamo altre notizie che le poche reperibili nelle sue opere: nel dicembre 1493 era incaricato di leggere pubblicamente "grammaticam et poetas" a Legnago, donde in quell'anno dedicava al patrizio ...
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COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] alla corte di Filippo V di Borbone, per cui viene abitualmente ricordato come l'Arlecchino di Spagna. Sul finire del 1734 il conte Zambeccari di Bologna ricevette l'incarico da Carlo di Borbone di allestire ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] le lezioni tenute nell'università di Palermo, nell'anno accademico 1898-99. Queste lezioni, nelle quali il Ricca-Salerno esponeva, in un modo semplice e chiaro, le teorie fondamentali della scuola classica, ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] e nel 1913 intraprese l'attività politica con l'elezione al Consiglio comunale di Badia Polesine. Nel 1915 si arruolò volontario; promosso per meriti di guerra sottotenente e poi tenente, entrò a far parte ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] nei primi anni del Seicento in qualità di stampatore del Comune. Il D. affiancò presto il padre nella sua attività e questi lo nominò suo procuratore il 10 febbr. 1608. Nel 1611 lo troviamo a Foligno, ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] manifestato la naturale inclinazione allo studio dei problemi di patologia e nella tesi di laurea che pubblicò in collaborazione con L. Roncoroni (Immunità e terapia delle malattie infettive, in Riforma ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] 1882, pp. 187 s.; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1973, p. 192; S. Benedetti, L'Accademia degli Aletofili di Verona, in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 224 s.; E. Brambilla, La medicina del Settecento ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] 1543) al 1600 e il suo patrimonio musicale antico, in Atti e Memorie della Accademia di agricoltura scienze e lettere di Verona, s. 5, XVIII (1941), pp. 63-72, con riproduzione dell’unico ritratto noto di Pitati (tav. IX). Su cronologia e calendario ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] (S. Maria), l’Assunzione della Vergine di Lonigo (Madonna dei Miracoli, chiesa dipendente da S. Maria in Organo di Verona) e la Consegna delle chiavi di Zoppè nel Trevigiano (parrocchiale; Fossaluzza, 1995). Si tratta di lavori dall’esito variabile ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...