Commediografo e giornalista (Verona 1878 - Milano 1946). Fra i numerosi suoi lavori teatrali, di un tenue sentimentalismo a fondo vernacolo, si ricordano specialmente: La capanna ed il tuo cuore (1913), [...] I capelli bianchi (1915), La piccola felicità (1923), e Felicita Colombo (1935), che ebbe gran successo per l'interpretazione di Dina Galli e il suo seguito Nonna Felicita (1936). Amico di G. Puccini, ...
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Comune della prov. di Verona (54,3 km2 con 6400 ab. nel 2007).
Di origine preistorica, abitato anche in epoca romana, nel Medioevo gli Scaligeri vi eressero un castello ancora ben conservato e fino al [...] sec. 15° fu dominio dei Fermi.
Nel suo territorio e in quelli di Garda e Lazise si produce il bardolino superiore, vino DOCG ottenuto dalle uve corvina veronese, rondinella, molinara, negrara; possono ...
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Geofisico italiano (Verona 1907 - Roma 1978); direttore d'osservatorio dell'Istituto naz. di geofisica, prof. di sismologia nell'univ. di Roma, presidente della Commissione sismologica europea e vicepresidente [...] dell'Associazione internaz. di sismologia, socio nazionale dei Lincei (1963); nel 1956 gli fu conferito il premio Feltrinelli per la geodesia e la geofisica. La sua attività si è esplicata principalmente ...
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Poeta (Verona 1862 - Milano 1896); conferì la coerenza e la severa commozione di una appassionata fede socialista a una poesia altrimenti oscillante tra il vagheggiamento idillico della natura e dei rapporti [...] umani e il sapore acre della denuncia realistica. La sua opera poetica (Versi ed acquerelli, 1887; Poesie, 1897) fu rivalutata dal Croce e resta a indicare un itinerario senza salti dal gusto della scapigliatura ...
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Matematico (Verona 1875 - Roma 1957). Professore nelle università di Cagliari, Modena, Padova, dal 1924 al 1950 a Roma. È stato accademico pontificio (1936), socio nazionale dei Lincei (1935), redattore [...] dell'Enciclopedia Italiana e membro del Consiglio dell'Istituto omonimo. Ha compiuto ricerche originali sui gruppi continui di trasformazioni e su problemi di meccanica razionale. Assai notevole la sua ...
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Pittore (Pesaro 1612 - Verona 1648). Si formò nell'ambito del tardo manierismo marchigiano, sensibile, in particolare, all'arte di F. Barocci; fu poi allievo, a Bologna, di G. Reni. Al sottile classicismo [...] del maestro, associò una vena di vivace na turalismo. Tra le sue opere: Madonna della Cintola (Fano, Pinacoteca); Riposo in Egitto (Milano, Brera; Roma, Gall. Colonna e Gall. Doria); Susanna e i vecchioni, ...
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Pittore (Verona 1827 - Roma 1902). A Venezia, dove studiò, si orientò verso il gusto corrente, tra romantico e accademico; ma a Firenze (dal 1853) divenne presto tra i più entusiasti seguaci del programma [...] dei macchiaioli. In questo periodo cercò effetti di controluce e forti contrasti di chiaro e di scuro e si formò una maniera vigorosa e intensamente pittorica. Dopo il 1868, a Roma, si andò staccando da ...
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Regista cinematografico (Bologna 1926 - Verona 1982). Affermatosi con documentarî di pregevole fattura, esordì nel lungometraggio con Le ragazze di San Frediano (1955), seguito da Un'estate violenta (1959), [...] che lo impose come autore di raffinata sensibilità, capace di penetranti analisi d'ambiente. Tra i suoi film, in cui il resoconto di conflitti soggettivi è sempre sostenuto da naturali qualità di composizione ...
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Latinista (Verona 1898 - Bologna 1978); prof. di letteratura latina nell'univ. di Bologna (1936-68). Ha compiuto varie ricerche su Ammiano Marcellino (Studia ammianea, 1935; Nuovi studî ammianei, 1936), [...] su Catullo (Catullo Veronese, 3 voll., 1961), testo critico con ampî prolegomeni e traduzione, sulla metrica classica (raccolte in Studi di ritmica e metrica, 1970). Ha pubblicato inoltre: De ludis saecularibus ...
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Farmacista e botanico (Verona 1522 - Rivoli Veronese 1609). In contatto con i rappresentanti più significativi delle scienze naturali del suo tempo (Fracastoro, Aldrovandi, L. Ghini, Anguillara, A. Alpago, [...] P. Mattioli) e autore di una famosa operetta, Il viaggio di Monte Baldo (1566), resoconto di numerose spedizioni scientifiche sul rilievo prealpino, il C. è un tipico rappresentante della farmacopea rinascimentale, ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...