DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] ", cioè la credenza che in virtù del "metodo genealogico" assunto nella accezione di Pasquale Borrelli, risale fino alla origine della verità, che possediamo, fino ai principî primi e diviene con ciò "evidenza".
Il D. morì a Napoli, dove da poco si ...
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LUCCHESI, Pietro
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel novembre 1745 da Matteo, proto del Magistrato alle acque, del quale seguì la carriera. Fu assunto sedicenne al servizio dei Savi ed esecutori alle [...] l'erede e il difensore, sia la sua professionalità. L'anno successivo egli rispose duramente all'attacco con un Prospetto di verità dei fatti (in Gazzetta privilegiata di Venezia, 1816, n. 129), a cui accluse due scritti del Temanza sui tagli fatti ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] alle scienze fisiche e matematiche, discipline che, secondo alcuni storici, insegnò anche a Firenze e a Perugia. Per la verità, di questa sua attività di docente nelle due menzionate città non restano documenti e il suo nome non appare mai citato ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] il C. avrebbe pagato con la rimozione dal vescovato l'incoraggiamento e l'appoggio dati al ribelle, ma tale notizia, per la verità, non trova conferma in alcun documento.
Nella bolla di Clemente VI in cui è nominato il successore del C. (20 nov. 1342 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] in M. Pantaleoni e in L. Einaudi - è che la storia dell'economia politica è, e non può non essere, storia delle verità scoperte dai grandi economisti, e non storia degli errori e dei tentativi non riusciti di questo o quel precursore. Per es., in ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] di una Storia universale.
Partiva con grosse ambizioni: "cerco di stabilire, e di ordinare, per me, e per altrui la verità delle istorie". Dalla creazione del mondo ai suoi giorni; e non limitandosi all'Europa, ma stendendo lo sguardo al mondo intero ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] e di altri scrittori barbari; inoltre egli denunciava impietosamente i plagi del G., che nei suoi scritti - che in verità hanno spesso un carattere dichiaratamente enciclopedico e compilativo - non si era peritato di attingere a piene mani da testi ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] alla morte del cardinale Ottoboni ormai privo di potenti appoggi. Seguì quindi la consuetudine degli artisti del suo tempo, in verità più frequente tra i veneti che tra i romani, di recarsi in Inghilterra.
Dopo una sosta di qualche mese a Parigi ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] erigere da Benedetto XIV (distrutta nel 1908).
Il pressoché coevo affresco con La Storia ordina al Tempo di scoprire la Verità, su uno dei soffitti delle sale della biblioteca in palazzo Corsini alla Lungara, testimonia i rapporti dell'artista con ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] donna colpevole non si riscatta. Rosalia, nelle Due dame (1878), siconsacra all'educazione dei figli, li tiene lontani dalla verità: che non sappiano della sua vita passata (forzatamente disonesta) e che possano ancora voler bene a una madre così. Ma ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...