Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] questa, si deve dedurre questa da quello; in tal caso si ha una dimostrazione del 'che', cioè si dimostra una verità come necessaria, ma non a partire dalla sua causa. L'esempio addotto da Aristotele è quello della dimostrazione della vicinanza dei ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] carne non abbandona la natura della nostra stirpe umana [cfr. sermone 54, 2]. Difatti un solo ed unico soggetto è veramente il Figlio di Dio ed è veramente il Figlio dell'uomo: è Dio per la ragione che 'in principio era il Verbo e il Verbo era presso ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] cardenal Cayetano, in Archivo teologico granadino, XLIV (1981) pp. 5-61, 205-226; G. Ferraro, Il Paraclito, lo Spirito di verità, nel commento del Caietano al quarto Vangelo, in Angelicum, LIX (1982), pp. 117-152;D. Janz, Cajetan: a thomist reformer ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] . L'episodio, che lo stesso B. narra nella XVIII quaestio de fide per provare che uno degli elementi di certezza della verità della fede cristiana è dato dalla rivelazione (cfr. Müchksoff, pp. XIX s.), lo ha fatto identificare con quel Bartolomeo ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] di Ciro Menotti nel febbraio 1831, per reazione agli eventi contribuì a fondare (5 luglio) il periodico conservatore La voce della verità (cessato il 28 giugno 1841), la cui guida venne affidata a Cesare Galvani e che fra i collaboratori ebbe Monaldo ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] di reticenze perché si riteneva che il padre fosse un illegittimo. Un fortunoso ritrovamento a fine Ottocento ristabilì la verità: il testamento del nonno del L., Salvatore Lucchesi dei baroni di Delia, dal 1679 principe di Campofranco come marito ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] agiografi, spesso tra loro contraddittorie e in cui, com'è noto, è spesso praticamente impossibile separare il nucleo di verità storica dalle interpolazioni fantastiche e dai topoi propri del genere.
Secondo il Mazzara (p. 296), C. molto giovane si ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] l'abito e l'animo per le cicalate e scritture di cui si compiacevano i letterati, massime i suoi conterranei. Con pienissima verità, né senza una punta d'orgoglio, scriveva al Balbo nel '29: "Io ho poco del letterato" (Lettere, I, p. 282) - anche per ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] mio glorioso signore duca Cosimo. Ma considerato poi quanto e' principi grandi hanno per male che un lor servo dolendosi dica la verità delle sue ragioni, io rimediai a questo; e tutti gli anni che io aveva servito il mio signore duca Cosimo, quegli ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] successivamente all'esame del Verbo, attraverso il quale Dio esprime sé stesso ed in cui tutto il resto è Vita e Verità. Il Verbo procede da chi lo ha generato: tale rapporto tra Padre e Figlio è trattato dettagliatamente. Il reciproco Amore tra ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...