La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] ’art. 3 d.lgs. 30.3.2001, n. 165.
A cavallo tra la XVI e la XVII legislatura (ma, in verità, per intero frutto dell’attività della XVI), sono inoltre approvati provvedimenti legislativi ancora una volta rilevanti per la figura dirigenziale miranti a ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
Le fattispecie di false comunicazioni sociali sono state integralmente riscritte dalla l. 27.5.2015, [...] nutre perplessità25. Con la conseguente implicazione che «in qualche misura “convenzionale” è sempre qualsiasi affermazione di “verità” (da quella che fonda le decisioni giurisdizionali, a quella delle stesse leggi scientifiche)»26.
Detto che tali ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] riserva - l'opinione degli allievi del Meijers, limitandosi a correggere il nome dell'Acconciaioco da Landolfo in Lorenzo.
In verità, in due documenti del periodo di Roberto d'Angiò compare un giurista di nome Landolfo Bulcano. In data non precisata ...
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Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] invocata è proprio l’esito negativo dell’ordalia.
L’o. ha anche nessi con la divinazione, quale manifestazione della verità nascosta. Inquadrandosi in sistemi religiosi sia politeistici sia monoteistici, l’o. può far diretto appello a una divinità e ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] quella sua veste vernacola. Non conobbe il lavoro della lima: l'arte fu per lui spontaneità. Nessuno trasportò mai con tanta verità la commedia umana nell'arte senza deformarla. In tutto il Settecento nessuno fu come lui creatore di vita; e pochi gli ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] suoi affari e rapporti giuridici proprio nel luogo ove trascorre abitualmente la vita; ma questo concetto, che eliminerebbe in verità molte incertezze nella pratica, non è stato accolto nella legge italiana la quale ha tenuto conto precipuamente del ...
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REALE, DIRITTO (fr. droit réel; sp. derecho real; ted. dingliches Recht; l'ingl. usa la locuzione lat. ius in rem)
Giuseppe Osti
Secondo la concezione dominante, è reale quel diritto che attribuisce [...] positiva, ma solo un'astensione da tutte o da determinate forme d'ingerenza sulla cosa. Fino a questo punto, per verità, non v'è divergenza nella dottrina più recente, ché l'esistenza di un obbligo generale di astensione, correlativo al diritto ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] «sembra innovare molto poco, al contrario, essa sembra armoniosamente inserirsi nell’evoluzione generale progressiva del diritto romano che, per la verità, era iniziata già prima di Costantino».
42 Cod. Theod. XV 14,1.
43 Cod Theod. XII 5,2.
44 Di ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] tr. it., p. 21) ritiene, a ragione, che la giustizia sia ‟il primo requisito delle istituzioni sociali così come la verità lo è dei sistemi di pensiero".
3. L'esito scettico delle moderne teorie della giustizia
Ciascuno dei tre elementi suddetti può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] e che perciò fu considerata anche dai giuristi liberi che guardano sempre alla sostanza delle cose e non a nomi vani» (Verità sul codice civile fascista, «Monitore dei Tribunali», s. IV, 1947, 2, 4, p. 53, col. 3).
E certamente Vassalli a quella ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...