FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 'età classica al Rinascimento, Milano 1992, pp. 159-86; Id., Nota su alcuni "proemi" e dediche di M. F., in Language et vérité. Études offertes à Jean-Claude Margolin, Génève 1993, pp. 153-67; Id., La "ratio" nella filosofia di M. F., in "Ratio", VII ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , ovvero un capo politico, è lodato o vituperato: contro la tradizione moralistica, l’autore afferma il valore supremo della «verità effettuale» e la necessità di affrontare gli altri uomini per quello che sono e non per quello che dovrebbero essere ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Stato, il D. dà voce chiara al suo pensiero. "Lo Stato moderno è l'individuo: non l'assoluta particolarità, ma la sua verità; non il soggetto naturale, ma il soggetto assoluto". L'individuo è cioè l'Io assoluto. Perciò dire che lo Stato è l'individuo ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] del discorso e della persuasione essenziale a ogni scienza, che Patrizi riduce a ingannevole tecnica della parola, indifferente alla verità e alla realtà.
Il 10 agosto 1560 salpò per Cipro, quale amministratore dei beni di Giorgio II Contarini, conte ...
Leggi Tutto
BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] nei suoi riguardi (l’accusa infamante che avesse utilizzato per sé l’ossigeno) furono all’origine di una battaglia di 'verità e giustizia', sia giornalistica sia giudiziaria, che impegnò Bonatti per mezzo secolo e si risolse solo quando il CAI, dopo ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] interesse per gli avvenimenti politici del suo tempo e del suo ambiente pubblicando l'opuscolo Gorizia italiana, tollerante, concorde. Verità e speranze dell'Austria del 1848 (con la dedica "Ai miei concittadini che amo"), in cui sono illustrate le ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] e ogni mezzo che a ciò conduca gli par buono, e non mai lo distraggono, attirandolo a sé, né la ricerca della verità delle cose né l'ammirazione di quel che è bello" (Laletteratura..., p. 229); ma non bisogna trascurare proprio sul piano pratico il ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] vi avevano creato una sorta di accademia polacca, i cui membri godevano ora di prestigio e di influenza in patria. In verità, l'I. descrive Cracovia come un rifugio, dove gli sarebbe stato possibile cominciare una nuova fase della sua esistenza e nel ...
Leggi Tutto
MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] 47, 98; V. Emiliani, Gli anni del "Giorno", il quotidiano del signor Mattei, Roma 1998, pp. 144-146; E. Bricchetto, La verità della propaganda. Il Corriere della sera alla guerra d'Etiopia, Milano 2004, p. 77; O. Freschi, "Il Secolo XIX". Un giornale ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] cardinale Guglielmo Fieschi, in Bull. d. comm. archeol. comun. di Roma, L [1923], pp. 155 s.) rivendica la verità del giudizio dantesco - Inf., X, 101 - sul cardinale Ottaviano. Non fu quindi, mai, nonostante qualche dolorosa debolezza (quale attesta ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...