GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] composizioni la G. rivolse particolare attenzione alle culture musicali italiana e francese, principalmente verso il teatro musicale di gusto verista. Tra i suoi lavori teatrali, il dramma lirico in un atto Nada Delwig (ed. Napoli 1907; libretto di F ...
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MIGLIACCIO, Antonio
Francesco Franco
– Nacque a Girifalco, presso Catanzaro, il 9 genn. 1830, da Giuseppe e da Aurora Riga. Dopo la maturità classica, conseguita nel liceo Galluppi, frequentò l’Università [...] (1861: Napoli, Museo di Capodimonte, nella cui collezione figura anche l’opera Il 2 di ottobre) raccontò, con linguaggio verista, un momento di riposo in un interno, mentre i rivoluzionari erano intenti a parlare della loro causa di liberazione del ...
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ANTONA TRAVERSI, Giannino
Mario Quattrucci
Nato a Meda (Brianza) l'8 marzo 1860, fratello di Camillo; studente, a Napoli, fondò con S. Di Giacomo un giornale, Il Liceo. Laureatosi in legge a Napoli [...] stato l'amabile interprete.
Si spense a Verona il 27 dic. 1939.
L'A. iniziò la sua attività quando il teatro verista aveva dato i suoi frutti migliori: gli schemi delle sue commedie ricordano, piuttosto, il primo naturalismo di Dumas e di E. Augier ...
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GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] letteraria del G. risentì di un tardo carduccianesimo ma fu anche legata a un vivace e allegro realismo di matrice veristica e di ambito regionalistico toscano, tra bozzettismo alla Fucini e gusto per i sani e buoni sentimenti alla Collodi, anche ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] insieme con la sorella Emma. Nel marzo 1896 passò nella compagnia di E. Zacconi, uno dei più grandi attori di scuola verista, con il quale condivise le lodi per una serie di spettacoli che definiva un repertorio ricco di titoli significativi.
Casa di ...
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RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] aspro e difficile, frutto di una frequentazione dei bassifondi e di un’aderenza al vero che lo contraddistinsero come autore verista contro il più lirico Di Giacomo. Sempre nel 1887 scrisse una delle sue prime (e più fortunate) canzoni in napoletano ...
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PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] timbrata, dal colore intenso e tendenzialmente scuro, Piccaluga fu un buon esempio di quel tipo di tenore lirico-spinto di matrice verista che si impose a partire dagli anni Venti. In possesso di un’ampia regione centrale, di cui però non abusò ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] e la varietà, non può essere considerata marginale. Materia delle sue trascrizioni fu prevalentemente la produzione operistica, soprattutto quella verista: nella sua produzione figurano infatti, oltre ai nomi di P. Mascagni, di R. Leoncavallo, di U ...
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NOTARI, Nicola
ed Elvira
Antonella Pagliarulo
(Maria Elvira Giuseppa Coda Notari). – Nicola nacque a Napoli l’11 dicembre 1875, da Eduardo e da Ippolita Pellegrino, Elvira Coda a Salerno il 10 febbraio [...] fondò anche una Scuola d’arte cinematografica nella quale impartì i primi rudimenti di recitazione coerentemente con la sua visione verista del cinema.
La Dora Film – che tra il 1920 e il 1921 si sdoppiò con la fondazione della Gennariello Film ...
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TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] e atteggiamenti critici appaiono oggi ampiamente superati (soprattutto il giudizio di condanna su tutta l’esperienza del teatro verista e pucciniano); nondimeno la sua opera di scavo e il costante impegno nel sottrarre la critica musicale alla ...
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verista
s. m. e f. [der. di vero] (pl. m. -i). – Rappresentante, esponente del verismo: i maggiori v., nella narrativa, sono stati Verga e Capuana, in pittura i macchiaioli. In funzione di attributo, anche in senso più ampio: uno scrittore,...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...