GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] e della Val d'Aosta. È forse da intendersi come un segnale del suo convinto orientamento, a quel tempo, verso veristiche descrizioni di ambiente, l'episodio relativo al 1890-91, quando il G., avendo partecipato al concorso per il pensionato artistico ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] in apparenza solo sbozzate (la serie dei ritratti di parlamentari, il Ratapoil, la Lavandaia del 1855) che le principali opere di veristi sociali quali V. Vela o A. D'Orsi. Invece, alla fine del periodo, la Danzatrice col tutù di Degas (1880-1881 ...
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NARDI, Antonio
Francesca Franco
– Nacque a Cerea, nella Bassa veronese, il 2 giugno 1888 da Domenico e da Clodomira Bellavite.
Nel 1897 la famiglia si trasferì a Verona, dove, dopo aver frequentato [...] ). Nello stesso anno iniziò a esporre presso la Società di belle arti in Verona opere che aggiornano la lezione verista di Savini sulla scorta di un naturalismo michettiano venato di notazioni di folklore, come suggerisce Processione (1909, coll ...
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Letterato (Napoli 1806 - ivi 1888); esule in gioventù, fu poi deputato (1861-81) e senatore (dal 1882). Il suo nome resta nella storia delle lettere accanto a quello di Leopardi, insieme al quale R. visse [...] di un romanzo polemico a sfondo sociale (Ginevra o l'orfanella della Nunziata, 1839), che gli attirò le ire dei Borboni procurandogli alcuni mesi di carcere, e che conserva qualche interesse storico come lontano preannuncio del romanzo verista. ...
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MARIANI, Gaetano
Giuseppe Antonio Camerino
Critico letterario, nato a Roma il 7 gennaio 1923, morto ivi il 30 giugno 1983. Professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal [...] , C. Dossi −, i quali revisionano notevolmente i canoni romantici della narrativa e della poesia, i saggi di Ottocento romantico e verista, da A. Manzoni ad A. Fogazzaro, attraverso I. Nievo, G. Verga, F. De Roberto, C. Pascarella e altri, mostrano ...
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RUSIÑOL (Rusinyol) y PRATS, Santiago
Carlo Boselli
Pittore e scrittore catalano, nato a Barcellona il 25 febbraio 1861, morto a Aranjuez il 13 giugno 1931. Appartenente a famiglia di mercanti, quando [...] da Barcellona a Venezia e a Parigi, nei cui saloni espose sempre, ottenendo grandi successi; in letteratura fu un verista ironico-sentimentale, ricco di humour e di tendenze moderniste. Nel fondo dei suoi bozzetti e delle sue commedie risuona una ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] poi al Lirico di Milano e a Genova, qui al fianco di Enrico Caruso nel gennaio del 1898. A parti più schiettamente veriste tornò nello stesso anno con la seconda versione di Mala vita di Umberto Giordano (Milano, teatro Lirico, con il titolo Il voto ...
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QUINZIO, Giovanni
Francesco Franco
QUINZIO, Giovanni. – «Gio Batta Angelo Quinzio», di professione pittore, nacque a Genova il 1° settembre 1832 da Giuseppe e da Maria Teresa Corsiglia (Genova, Archivio [...] maestro, attraverso la quale, secondo la critica attuale, portò un moderato spirito innovativo, in parte derivante dalla pittura verista italiana (Sborgi, 1987b, pp. 407 s.). Nel 1852 partecipò alla III Esposizione della Società promotrice di belle ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] Covent Garden Theatre i Pagliacci, e la sua interpretazione, nel ruolo di Tonio, rimase a lungo famosa negli annali del canto verista italiano.
Ancora nel 1893, l'A. interpretò, in prima esecuzione assoluta e unica finora, l'opera di C. V. Stanford ...
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Nadia Verdile
Scrittrice e giornalista italiana (Caltanissetta 1867 - ivi 1958). Elvira Fortunata Maria Giuseppa Mancuso Lima nasce a Caltanissetta il 15 dicembre 1867 da Giuseppe, avvocato, e Rosa Rocchetti. [...] che firmi col suo vero nome. Nel 1906 dà alle stampe il suo unico romanzo, Annuzza la maestrina, opera di respiro verista, con grandi connotazioni autobiografiche che non le dà allora il successo che spera, ma che sarà riscoperta da I. Calvino e ...
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verista
s. m. e f. [der. di vero] (pl. m. -i). – Rappresentante, esponente del verismo: i maggiori v., nella narrativa, sono stati Verga e Capuana, in pittura i macchiaioli. In funzione di attributo, anche in senso più ampio: uno scrittore,...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...