Scrittore brasiliano (Cruz Alta, Rio Grande do Sul, 1905 - Porto Alegre 1975), per qualche anno prof. in università straniere. Autore modernista, fu attento osservatore della realtà sociale del Rio Grande do Sul. Tra i suoi romanzi: Clarissa (1933); Música ao longe (1935); Olhai os lírios do campo (1938); O resto é silêncio (1943); la trilogia O tempo e o vento (1949-61); O senhor embaixador (1965); ...
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Scrittore e critico letterario brasiliano (Pará 1857 - Rio de Janeiro 1916). Inizialmente scrisse novelle, poi passò alla critica letteraria, campo in cui gareggiò col contemporaneo S. Romero (v.). Tra le sue opere: Estudos de literatura brasileira (6 voll., 1901-07); História da literatura brasileira (1916); Letras e literatos (post., 1936) ...
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ANSA, regina dei Longobardi
Hanno Helbling
La sua provenienza familiare è poco certa; vengono ricordati suo padre Verissimo e due suoi fratelli, Arechi e Donnolo; è da ritenersi giusta la supposizione [...] che la sua famiglia sia stata di origine longobarda. Il nome di A. è legato soprattutto a Brescia; lì fondò, insieme con il marito Desiderio re dei Longobardi, il monastero di S. Michele e di S. Pietro ...
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mutualizzazione
s. f. Condivisione di un debito da parte di più soggetti che se ne fanno garanti.
• è il diffondersi delle chiusure nazionali, della mancanza di solidarietà verso gli altri, addirittura [...] verso gli altri, che corrode il tessuto comune e mette a repentaglio tutto quello che sinora abbiamo costruito insieme. Vero, verissimo. Ed è proprio in nome di tutto ciò e contro letture distorte delle ragioni dell’integrazione che io ed altri ci ...
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Giornalista e conduttrice televisiva italiana (n. Alessandria 1964). Laureata in Lettere moderne, nel 1988 ha debuttato come giornalista televisiva su Odeon TV per poi passare a Mediaset (allora Fininvest) [...] alla nascita del TG5, di cui è poi diventata uno dei volti simbolo. P. ha presentato il programma di approfondimento pomeridiano Verissimo (tra il 1995 e il 2005) e dal 2005 ha condotto l’edizione serale del TG5. Lasciata Mediaset nel 2012, nello ...
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Rossella, Carlo. - Giornalista (n. Corteolona 1942). Iniziata la carriera giornalistica nel 1969 a La Notte, due mesi dopo passò a La Stampa, quindi al settimanale Panorama (1971-91). Direttore di Stampa [...] Stampa dal 1996 al 1998, nel 1999 è passato a Mediaset come direttore ad personam e responsabile della rubrica pomeridiana di Canale 5, Verissimo. Dal 2000 al 2005 è stato direttore di Panorama e dal 2004 al 2007 ha diretto il Tg5. Nel 2007 è stato ...
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Scrittore brasiliano, nato a Fortaleza (Ceará) nel 1848, morto a Rio de Janeiro nel 1911. Fu romanziere, critico letterario, giurista; ma i numerosi romanzi e le novelle (Miss Kate, Luigina, Il regno incantato, [...] le opere profondamente umane. Più grandi sono state invece la fama e l'influenza del critico. Con Sylvio Romero e José Verissimo egli costituì il triumvirato che dominò la critica letteraria brasiliana tra il 1885 e il primo decennio del secolo XX ...
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ANSELPERGA
Armando Petrucci
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e di Ansa, nacque nella prima metà del secolo VIII. Nel 753, quando Desiderio e Ansa fondarono in Brescia un monastero dedicato a [...] . rimase, fino alla fine del regno longobardo, sotto la diretta tutela della famiglia regia; sia Desiderio, sia il padre di Ansa, Verissimo, e i figli di lui Arechi e Donnolo, sia infine Adelchi elargirono a più riprese, fra il 760 e il 773, numerosi ...
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SANTAREM
M.J. Pérez Homem de Almeida
SANTARÉM (lat. Scalabis, Praesidium Iulium; Sancta Irena, Chantirein, Xantarin nei docc. medievali)
Città portoghese, sede del distretto omonimo e capoluogo della [...] medievali, demolite per la maggior parte nel sec. 19°, restano in piedi solo la Porta do Sol e quella di São Tiago (Verissimo Serrão, 1959; De Sousa Cardoso, 1979). Le rovine della chiesa di Sãao João Baptista de Alfange, sobborgo di S., sono, per il ...
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vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; padre v., madre v., in contrapp. a patrigno...