Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] la D. ha della vita viene temperando il suo biblico rigore in un senso di cristiana pietà, così quel contrasto tra verismo e lirismo viene sempre meglio componendosi in un'aria incantata, favolosa, dove le vicende umane arcanamente s'intrecciano con ...
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Letterato (Bellano 1790 - Milano 1853). Figura tra le più significative del romanticismo lombardo, segnò la nuova strada sentimentaleggiante sulla quale, dopo Manzoni, si sarebbe posto il romanticismo [...] italiano e alla quale avrebbe reagito il verismo. La sua fama è legata soprattutto al romanzo storico Marco Visconti (1834).
Vita e opere
Laureatosi in legge a Pavia (1810), scrisse dapprima versi dialettali, tra cui La Prineide (1815), per l' ...
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Scrittore greco (Corfù 1872 - ivi 1923), autore di romanzi (Κατάδικος "Il condannato", 1918; Ζωὴ καὶ ϑάνατος τοῦ Καραβέλα "Vita e morte di Karavèlas", 1920; Οἱ σκλάβοι στὰ δεσμά τους "Schiavi nei loro [...] ceppi", 1922), il cui verismo si anima d'idealità socialiste; tradusse dalle principali lingue europee moderne, dal latino e dal sanscrito. ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] offrono interesse ancora le Novelle e paesi valdostani, dell'86: un esempio singolare dei vantaggi portati dal naturalismo e dal verismo, e su cui fermò l'attenzione Pietro Pancrazi: il Giacosa è uno scrupoloso descrittore d'una «sua» regione, la Val ...
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Scrittore italiano (Milano 1830 - ivi 1906) noto anche sotto lo pseudonimo anagrammatico di Cletto Arrighi. Patriota, combatté nella prima e nella seconda guerra d'indipendenza. Autore di alcuni romanzi [...] storici (La giornata di Tagliacozzo, 1858), s'ispirò in seguito a un verismo corrivo e scandalistico (I quattro amori di Claudia, 1877; Nanà a Milano, 1880); spigliate e argute sono invece le Memorie di un soldato lombardo (1864) e le Memorie di un ...
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Scrittore azerbaigiano (1870-1933), i suoi drammi (Il giovine infelice, 1900), che risentono dell'influsso di A. N. Ostrovskij, raffigurano le condizioni sociali dell'Azerbaigian pre-sovietico e i moti [...] rivoluzionarî dei contadini; i suoi brevi racconti, umoristici e satirici, sono animati da un efficace verismo. ...
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Scrittrice fiamminga (Nevele, Fiandra orient., 1834 - ivi 1875), sorella di Virginia (Nevele 1836 - ivi 1923), anche lei scrittrice. Le L. pubblicarono insieme poesie e racconti (Gedichten, 1870; Novellen, [...] 1874; Nieuwe Novellen, 1876); Virginia dopo la morte della sorella continuò a scrivere novelle e romanzi di un verismo semplice, ma alquanto convenzionale. ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] da ogni stilizzazione o astrazione. In questo senso n. è dunque usato impropriamente come sinonimo di realismo o di verismo, per quanto nelle arti figurative vi sia una certa graduazione fra i tre termini: il ‘realismo’ consiste nell’accentuazione ...
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Nome letterario dello scrittore romeno Barbu Stefănescu (Delea Nouă, Bucarest, 1858 - Iaşi 1918) che fu anche avvocato e uomo politico. Si rivelò grande oratore soprattutto durante la campagna per l'intervento [...] nella prima guerra mondiale. Le qualità artistiche del D., cui riuscì di conciliare spesso il romanticismo con il verismo più crudo, si manifestarono subito col primo volume di novelle Suliănica (1885), cui seguirono Trubadurul ("Il Trovatore", 1887 ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e problemi del realismo in Italia, in ‟La Biennale", 1962, XII, 46-47, pp. 10-21.
Maltese, C., Realismo e verismo nella pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1967.
Maltese, C., Il realismo, in Situazioni dell'arte contemporanea, Roma 1976, pp. 205 ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...