LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] due presso Waiblingen, gli Annales di Meginardo invocano l'intervento divino nell'episodio della figlia di Unroch (che conservò la verginità perché il marito impostole con la forza morì giusto nella notte delle nozze) e narrano dei sempre più gravi ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] prelato Carlo celebra privatamente le nozze - manifesta, pieno d'orgoglio viriloide, la sua soddisfazione per aver verificato l'inattesa verginità di Maria. "Ne croyat pas - testimonia Ortensia, sorella di questa - qu'il pût y avoir de l'innocence ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] è di carattere parenetico e dedicata a vizi (cupidità, voracità, loquacità, invidia, malignità, calunnia, ira) e virtù (verginità, carità, pudicizia); altre riguardano temi religiosi. Indice degli interessi naturalistici di E. è la bella e precisa ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] al matrimonio, compiuta davanti ai genitori, agli insegnanti e ai coetanei. È una politica della virtù, dunque, e la verginità diviene un simbolo che ricompone la frattura fra pubblico e privato, fra politica e religione. Si diventa buone cittadine e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del 384 indirizzata ad Eustochio, ove ricorda "alios libellos" che D. avrebbe composto in prosa e in versi sul tema della verginità (ep. 22, 22, p. 174).
A D. sono state attribuite numerose altre composizioni, in prosa e in versi, come la Praefatio ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] con gli apostoli, durando sino alla conversione di Costantino: in essa la Chiesa era povera e senza proprietà e la verginità e la castità erano preferite al matrimonio. La terza iniziò col papa Silvestro, quando fu preferibile per la Chiesa possedere ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] al 1817, anno della morte.
Opere: Degli opuscoli e discorsi dati alle stampe si sono reperiti: Giudizio della incorrotta verginità di Angela Gherardi e della insanabile impotenza di Nicolò Ferri, reso da' primari professori di medicina di Roma, Roma ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] che l’abolizione della legislazione augustea sfavorevole al celibato debba interpretarsi un omaggio all’ideale cristiano della verginità consacrata; attribuisce più volentieri un probabile carattere evangelico alle leggi sul matrimonio e a quelle che ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] presuppone che l'"innocente, indifeso pubblico americano sia vittima di malfattori stranieri che segretamente lo derubano della sua verginità morale" (v. Albini, 1971, p. 154). In questa prospettiva il dato centrale è quello della domanda di beni ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] le riserve sono numerose e di non poco conto14. In particolare, gravi perplessità suscitano una qual eccessiva esaltazione della verginità, che si accompagna a una aperta disistima dello stato matrimoniale; un certo rifiuto della dimensione del corpo ...
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verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...