GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] materiali di storia delle religioni, XI (1935), pp. 41-109; il G. avrebbe composto, teste il Salarino, uno scritto sulla verginità di Maria, un manuale sulla confessione e una silloge di passi scritturali, dei quali però non sono rimaste tracce. Dell ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] coincisero con il momento critico della pubertà, una delle loro caratteristiche essenziali era l'ossessione per il mantenimento della verginità e della purezza sessuale (i medici, una volta che il D. cadde gravemente malato in seguito ai loro effetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] e una religione naturale che lo condussero alla negazione del carattere ‘personale’ di Dio, della divinità del Cristo e della verginità di Maria. Tornato, nel 1830, nell’alveo del cattolicesimo (come dichiarò a Tommaso de Ocheda e a Giacomo Leopardi ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] con lei. Nella chiesa rurale di S. Maria degli Angeli (Porziuncola) Francesco le taglia i capelli davanti all'altare della Vergine, la consacra alla penitenza e la conduce poi nel monastero benedettino di S. Paolo delle badesse presso Bastia, da dove ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] il braccio di levante della basilica, l'unico rimasto privo di decorazione. Tra il 1647 e il 1648 eseguì la Purità e la Verginità e nei riquadri maggiori Rachele e Giacobbe, Maria di Mosè e il passaggio del Mar Rosso, e Giaele, Sisara e Barak, nell ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] Calcho regulari canonico benemerenti, s. n. t.) del 18 apr. 1489, in cui si discutono i passi dei sinottici riguardanti la verginità di Maria; l'inedito Libellus contra Hebreos (contenuto nel cod. G. VI. I della Bibl. com. di Siena), e inoltre due ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] sulla pittura..., a cura di L. Salerno-A. Marucchi, I-II, Roma 1956-57, ad Indicem; D. Fedini, La vita di s. Bibiana vergine e martire romana, Roma 1627, p. 73; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori e architetti..., Roma 1642, pp. 319-321; P. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] ricorrendo ai testi di san Paolo in lode della santità del matrimonio e contro la soverchia esaltazione della verginità sessuale, dall’altro denunciando la corrente ipocrisia del celibato ecclesiastico e attribuendolo a una situazione storica e non ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] la novella savoiarda di Corrado e Gioietta.
Dedicata alla giovane da marito, la parte seconda esordisce con la prosopopea della Verginità, cui risponde, sempre in versi, la Donzella; segue, in prosa, una serie di ammonimenti dell'autore, distinti per ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IX riconosce in Federico II l'Anticristo, aggiungendo l'accusa di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto di fede e di fare professione di esclusivo razionalismo. Molti i sentimenti e le ...
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verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...